Samsung ieri è stata protagonista di un rumor che si è propagato sul web che accusava il produttore sudcoreano di aver pagato ben 500 persone affinché partecipassero all’evento di presentazione del Galaxy S6. Oggi arrivano le dichiarazioni direttamente dell’azienda in merito alla situazione.Samsung è stata accusata da un rapporto proveniente da Shanghai di aver pagato metà dei fan presenti al lancio del Galaxy S6, in particolare persone con età inferiore ai 30 anni i quali per circa 5 dollari dovevano partecipare all’evento di presentazione e sostenere, qualora fossero stati intervistati dalla stampa, di essere appassionati di Samsung e interessati ai nuovi smartphone di punta. L’azienda non rimane in silenzio e rilascia alcune dichiarazioni sul suo blog ufficiale.
Samsung smentisce la notizia dei falsi fan
Il produttore sudcoreano dopo esser venuta a conoscenza delle informazioni che circolavano sul web ha rilasciato delle dichiarazioni sostenendo che la storia dei falsi fan è “totalmente infondata e falsa”. Samsung aggiunge che tutti i 1100 partecipanti compresi i funzionari del settore e i consumatori sono stati invitati formalmente.
Dopo il lancio, il Galaxy S6 ha ricevuto molte attenzioni e feedback positivi e questo potrebbe aver determinato ancora più ostilità con il mercato cinese dove Samsung non riesce ad avere un’importante quota nel settore mobile, probabilmente a causa della grande quantità di dispositivi concorrenti presenti nel paese asiatico.
Pensare che Samsung abbia effettivamente pagato metà dei partecipanti all’evento di lancio della sua nuova ammiraglia ci sembra improbabile, trattandosi di un colosso mondiale nel settore tecnologico innumerevoli persone avrebbero voluto partecipare alla presentazione e l’azienda non ha di certo bisogno di pagare per avere i suoi fan.