Come sappiamo Microsoft aveva in piano di portare windows phone anche sui nostri devices Android tramite un presunto multi-boot o magari, tramite una vera e propria sostituzione dell’SO, ovviamente, non ci riferiamo ancora a questa possibilità ma a qualcosa di molto simile!
Tutto si basa sulla possibilità di utilizzare più sistemi operativi nello stesso devices, nulla di strano, se non fosse che l’idea di Microsoft sia quella di utilizzarli allo stesso tempo, in parallelo e soprattutto, solo in determinate occasioni.
Proprio così, sembrerebbe che Microsoft abbia brevettato una sorta di macchina virtuale mobile, la quale è in grado di avviare e gestire più SO contemporeaneamente, e ovviamente, una raffinazione della stessa permette di avviare più istanze dello stesso SO a seconda delle situazioni, delle funzioni richieste e ovviamente, con feature scelte dall’utente.
Un esempio pratico sarebbe quello di utilizzare un sistema operativo esclusivamente per fare foto per via della sua gestione della fotocamera, e avviare questo stesso SO alla pressione del tasto che generalmente apre la camera, una particolarità di questo boot è il fatto che l’SO selezionato sia in grado di avviarsi in pochissimi secondi (circa 2 con hardware di fascia media) e ovviamente, terminare la sua esecuzione nel momento in cui chiudiamo quella determinata funzione. Altro esempio pratico è ad esempio la possibilità di avviare un’istanza di un sistema operativo, con meno funzioni disponibili, come ad esempio la non attivazione del modulo wifi così da impedire la sua connessione al web, o semplicemente la possibilità di avviare una versione “safe” capace di impedire qualsiasi installazione do software o modifica di quello attuale.
Interessante feature è quella che permette di impostare un determinato orario, e il device, penserà autonomamente di cambiare l’SO in esecuzione allo scattare dell’allarme impostato dall’utente, ad esempio potremmo usare Windows Phone in ufficio, ed Android