Il Samsung Galaxy S6 è arrivato, è arrivato il dispositivo che dovrebbe rappresentare il punto di rottura con il passato grazie all’utilizzo di nuovi materiali e all’adozione di una nuova filosofia.
Il Samsung Galaxy S6, in questo caso nella cosiddetta configurazione Flat, è stato presentato insieme al Galaxy S6 Edge al MWC di Barcellona i uno degli eventi più attesi della fiera catalana. I nuovi top di gamma Samsung attirano sempre una grande platea e in questo caso la curiosità era ancora più alta per le voci, che come al solito accompagnano la presentazione di un nuovo device, dell’utilizzo dei nuovi materiali e ancor di più per quella che è la nuova versione alleggerita della TouchWiz.
All’apertura della confezione l’impatto che si ha nell’immediato con il Galaxy S6
non è di qualcosa di mai visto, anzi le forme e il tasto centrale fisico, a parte l’ovvietà del logo, sono subito familiari e non c’è alcun dubbio che ci troviamo di fronte ad un dispositivo Samsung.Nella confezione oltre l’S6 troviamo, la manualistica, il cavo dati USB/micro USB, l’alimentatore, la graffetta per l’estrazione del vano per la SIM e le cuffie.
Devo dire che guardandolo bene non si può non notare quanto il bordo inferiore, con lo speaker di sistema, l’ingresso per il jack audio da 3,5 mm e per la microUSB, sia identico a quello dell’iPhone 6 così come anche le cuffie in dotazione. Tra le varie possibili configurazioni questa era l’unica possibile? Mi sembra una scelta da parte dell’azienda sudcoreana quasi voluta.
A prescindere da queste considerazioni e valutazioni che farò approfonditamente nella recensione, vediamo quali sono le caratteristiche generali di questo dispositivo.
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Molto sottile il Galaxy S6 ed anche leggero e maneggevole, prezzo ufficiale che parte da 739€, decisamente poco economico. Per ora vi lascio al video del primo contatto e accensione in attesa delle vostre domande a cui risponderò nella recensione.
