Dipendenza dalla chat: anche durante il sesso o il funerale i giovani scambiano messaggi

 

I giovani d’oggi nascono e vivono in un’era profondamente diversa da quella nella quale vivevano i loro genitori. Non si può non considerare l’enorme impatto che le nuove tecnologie hanno avuto sulla nostra vita di tutti i giorni.

In tutti i campi dell’economia moderna, si è assistito, negli ultimi anni, ad una enorme evoluzione tecnologica che ha portato a forti impulsi innovativi. Queste innovazioni, collegate alle idee imprenditoriali moderne hanno fatto si che tutti gli aspetti della nostra quotidianità si siano permeati di tecnologie all’avanguardia. Uno dei principali settori che ha accusato lo sviluppo più evidente e rapido è sicuramente quello delle telecomunicazioni.

Oggi l’interconnessione tra le persone è divenuta, ormai, molto sviluppate e non esistono più barriere alla comunicazione che erano presenti fino a pochi decenni fa. I dispositivi a disposizione dei giovani si sono moltiplicati a vista d’occhio ed oggi essi possono comunicare tramite smartphone, tablet o pc. Il mezzo di comunicazione da loro preferito, tuttavia, rimangono i messaggini. Ogni momento, in ogni occasione, è per loro ideale per comunicare scrivendosi brevi messaggi di testo, per informarsi su quello che succede o semplicemente per parlare del più e del meno.

Da un lato gli adulti non riescono a comprendere questo fenomeno ed in molti la credono una vera e propria ossessione, mentre i giovani sostengono ovviamente di non essere compresi, soprattutto vantando una certa differenza generazionale con i loro genitori. Tuttavia un fatto resta certo, molti giovani non riescono a passare molto tempo senza comunicare tramite messaggini con i loro amici, e talvolta questo può essere anche poco educato o conveniente, specialmente se ci si trova in situazioni che richiederebbero un altro tipo di comportamento.

Lo studio è stato condotto dalla Penn State Harrisburg university che è stato pubblicato dalla rivista Social Science Journal. I ricercatori hanno intervistato alcuni studenti con un’età media poco sotto i 20 anni e per il 60% composto da donne con un questionario da 70 domande e il risultato è stato davvero sconvolgente, infatti, a tutti i partecipanti veniva chiesto se i partecipanti avessero mai mandato o letto messaggi in 33 situazioni strane come durante il sesso oppure un funerale e 1/3 degli studenti ha dichiarato di ricevere e mandare oltre 100 messaggi al giorno, e di controllare il telefono 16 volte all’ora.

Ben il 90% ha confermato di aver messaggiato durante un pranzo, l’80% mentre era in bagno, il 70% al cinema e il 75% al lavoro o durante una lezione.Il 7% ha dichiarato di averlo fatto durante il sesso, il 20% mentre era ad una funzione religiosa e il 10% a un funerale.

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Pubblicato da
D'Orazi Dario