E sarà proprio nel quartier generale di casa Apple che avrà luogo la cena di beneficenza. In palio, anche due biglietti vip per il prossimo WWDC 2015, in programma il prossimo 8 giugno.
A chi sarà devoluta la cifra raccolta
Destinataria della magnanimità del più generoso, l’associazione per i diritti umani “Robert F. Kennedy“.
Come anticipato, l’iniziativa non è nuova. Già nel 2013, Tim Cook aveva avviato un’asta (sempre per beneficenza) per bere un caffè con lui.
610 mila dollarifu la cifra allora raccolta. Mentre
310 mila dollari sono stati raccolti lo scorso anno, questa volta in occasione di un pranzo. Quest’anno, una cena.
Cosa spinge queste persone a mettersi all’asta? Probabilmente, filantropia. E Cook ha diversi “colleghi” illustri in iniziative di questo tipo: Bill Gates, per citarne uno, il quale insieme alla moglie Melinda avrebbe donato 30.200 milioni di dollari. O Mark Zuckerberg, il Ceo di Facebook, che avrebbe regalato (sì, avete letto bene, regalato) 1,5 miliardi di dollari (avete letto bene, ancora una volta!). E, per finire, Sergey Brin, il co-fondatore del gigante Google o Pierre Omidyar, fondatore di eBay.
“Vorrei essere il sassolino nello stagno che crea le onde del cambiamento“, dichiarò tempo fa Tim Cook. Probabilmente, sono tante le onde, oggi, a seguirlo.