Android è ormai diventato un sistema operativo completo, fluido ed efficiente, ma se da un lato il robottino verde continua ad evolversi, dall’altro inevitabilmente alcune funzioni vanno perdute.
Nel corso dello sviluppo di un sistema operativo come nel caso di Android, alcune funzioni introdotte in versioni passate vengono eliminate nelle versioni successive, vuoi perché poco utilizzate, vuoi perché effettivamente inutili o incomplete. In questo articolo vi presentiamo 10 caratteristiche del nostro amato OS che sono andate perse nell’etere nel corso degli anni. Ve le ricordate tutte?
WALLPAPER A PAGAMENTO
Una delle primissime versioni di Android, la v.0.9, permetteva agli utenti di acquistare delle immagini da poter utilizzare come sfondi per il dispositivo. Vi era addirittura una cartella dedicata nel sottomenu della schermata home! Di sicuro è una feature di cui non sentiamo la mancanza, non trovate?
CREATORE DI SLIDESHOW
Sempre Android 0.9 aveva una funzione integrata nell’app di messaggistica che permetteva di creare slideshow di fotografie da spedire al destinatario. Questa funzione è stata subito eliminata, probabilmente a causa dello scarso successo tra gli utenti.
WIDGET PER LA LOCKSCREEN
Google inserì il supporto ai widget sulla lockscreen con Android 4.2 Jelly Bean. I vari sviluppatori cominciarono subito a cimentarsi nella creazione di nuovi widget da aggiungere sulla schermata di blocco, ma questa funzione è ormai andata perduta. In Android 4.4 Kitkat questa funzione era disattivata di default, ma comunque utilizzabile, mentre con l’avvento di Lollipop il colosso di Mountain View ha deciso di rimuoverla completamente.
TESTO A SCORRIMENTO NELLE NOTIFICHE
Prima di Lollipop, le notifiche in arrivo su Android venivano mostrate nella barra dell’orologio, e il testo veniva mostrato nella sua interezza a scorrimento. Google ha eliminato questa caratteristica introducendo le notifiche heads-up su Lollipop, visibili su qualunque schermata e anche dall’interno delle applicazioni e più simili alla controparte Apple.
GRUPPI NELLA RUBRICA
Google ha eliminato la possibilità di riunire i propri contatti in gruppi (lavoro, parenti, preferiti, etc) in Android Lollipop stock. Tuttavia, diversi altri produttori hanno mantenuto questa funzione nel proprio dialer, quindi non tutto è perduto.
CONDIVISIONE DELLA POSIZIONE SU GOOGLE MAPS
La condivisione della posizione (funzione chiamata Lattitude) era integrata in Google Maps. Gli utenti potevano condividere la propria posizione con i propri contatti, e ottenere a loro volta la loro posizione. I contatti scelti apparivano sulla mappa stessa, sia su smartphone che su pc. Google ha rilasciato Lattitude nel lontano 2009, ma l’ha eliminato nel 2013, riciclando questa funzione su Google +.
CONTROLLI PIE SUL BROWSER STOCK DI ANDROID ICS
Android Ice Cream Sandwich, la versione del robottino verde introdotta con il mitico Samsung Galaxy Nexus, ci sembra ormai preistoria. In questa versione dell’OS era presente un browser stock che Google ha poi sostituito di default con il suo Chrome. Questo browser possedeva dei controlli pie richiamabili con uno swype dall’angolo destro del dispositivo. Da questo menu era possibile effettuare una serie di operazioni come creare una scheda, aprire i preferiti, aggiungere un sito ai preferiti, aprire le impostazioni del browser. Un peccato che questa funzione non sia stata inclusa anche in Google Chrome.
TASTO MENU
Qui torniamo davvero indietro nel tempo: vi ricordate del tasto Menu? Questo tasto, eliminato già a partire da Android 3.0 Honeycomb (solo per tablet) richiamava un menu contestuale che adesso è stato sostituito dai tre puntini che troviamo in alto a destra in molte applicazioni. Google eliminò questo tasto per spingere gli sviluppatori a improntare le proprie applicazioni più su un layout orientato sui controlli touch piuttosto che sui tasti.
MEMORIA DI MASSA USB
Tanto tempo fa i dispositivi Android avevano il supporto per i dispositivi USB di massa. Cosa significa? I computer riconoscevano gli smartphone come se fossero hard disk esterni, schede SD o memorie flash. All’epoca la funzione era utile, ma presentava delle complicazioni. Connettendo lo smartphone al pc, la memoria del dispositivo veniva “scollegata” da Android, rendendo lo smartphone inutilizzabile. L’OS infatti gestiva separatamente le partizioni SD e la partizione interna, portando gli utenti ad avere poco spazio per le applicazioni e molto spazio per l’archiviazione. Occorreva ricorrere al root per poter installare le applicazioni su scheda SD. Con Android ICS Google sostituì la memoria di massa USB con l’MTP (Media Transfer Protocol), che risolse tutti questi problemi.
APP OPS
Introdotto con Android 4.3 JellyBean e rimosso con la versione 4.4.2 Kitkat, App Ops permetteva agli utenti di settare manualmente i permessi di ogni applicazione installata sul dispositivo. Volevate utilizzare quella determinata applicazione ma non vi andava giù il fatto che richiedesse il permesso di leggere i vostri contatti? Con App Ops era possibile rimuovere quel determinato permesso. Google ha rimosso questa funzione perché non sarebbe dovuta essere rilasciata in primo luogo, e perché avrebbe potuto compromettere il corretto funzionamento delle applicazioni.
Sicuramente Android si è evoluto e ha ormai intrapreso la strada giusta, diventando un sistema operativo completo ed efficiente. Sentite la mancanza di queste features?