Secondo il sito d’informazione Quartz, Google sarebbe a lavoro per brevettare un sistema di ricerca ottimizzato per essere inserito all’interno di software di messaggistica instantanea e chiamate Voip.
L’idea del gigante di Mountain View è quella di permettere agli utenti di ottenere dei risultati di ricerca senza dover lasciare la finestra di conversazione. Per poter realizzare un sistema di ricerca integrato nelle applicazioni di messaggistica sarà necessario ovviamente creare dei software ad-hoc.
Se Google riuscisse nel suo intento,in ogni conversazione (vocale o scritta) ci sarebbe un assistente di ricerca sempre in allerta. Quando le “parole magiche”, come “Find EZ” o “Superfinder” vengono pronunciate o scritte, il software si dovrebbe attivare per trovare le informazioni richieste.
Non dimentichiamo che al momento ci sono già delle realtà collaudate come Google Now e Siri che permettono agli utenti di effettuare ricerche usando l’assistente vocale. Tuttavia, la differenza fra gli attuali sistemi e quello che probabilmente brevetterà Google sta nella possibilità di non dover lasciare un conversazione in atto, anzi! I
risultati di ricerca verrano condivisi direttamente nella finestra utilizzata per comunicare.Al momento, non è certo che Google decida di aggiungere il suo nuovo servizio a qualche applicazione di messaggistica. Un portavoce di Big G ha spiegato a Quartz che alcuni brevetti diventano prodotti ed altri invece no.
Non ci resta che aspettare per sapere come andrà a finire, stay tuned.