Un laboratorio statunitense ha creato Trident, un laser da 200 trilioni di watt in grado di generare un plasma dal calore maggiore rispetto a quello del Sole.
Il progresso tecnologico non conosce alcuna sosta. Gli scienziati sono in grado di riprodurre ogni tipo di fenomeno naturale grazie ai loro esperimenti in laboratorio. Un’idea davvero rivoluzionaria è rappresentata dalla creazione del laser Trident, che possiede alcune caratteristiche uniche ed intriganti.
Creato nel LANL, acronimo di Los Alamos National Laboratory, Trident consiste nella riproduzione di un laser da 200 trilioni di watt. Si forma in questo modo un prisma di colore bianco, dalla forma simile a quella di una piccola stella. Ma la sua caratteristica principale riguarda la temperatura di tale luce, in grado addirittura di superare quella del Sole.
La luce ad infrarossi di Trident sale dal fondo ed interagisce con una pellicola dallo spessore di un micrometro. L’impulso del laser fa nascere un gas ionizzato, definito anche plasma, che emette un calore mille volte superiore rispetto a quello del nucleo solare. Questa inestimabile vampata di calore si verifica per soltanto un trilionesimo di secondo. In tale infinitesimale arco di tempo, alcuni elettroni vengono accelerati dalla pellicola fino a raggiungere la velocità della luce, con vari ioni dall’energia di decine di milioni di volt.
In quell’attimo, Trident consente la visione di numerosi plasmi di mille colori, generati da collisioni di raggi X e particelle dalle superfici simili. Il livello di luminosità del plasma si misura mediante alcuni dispositivi diagnostici ravvicinati. A partire dalla pellicola, si possono vedere alcuni frammenti di detriti sotto forma di striature arancioni di luce. In questo modo, viene prodotta una suggestiva danza colorata di luci, simile ad una sequenza di trecce che si ritorcono in volo.