Se avete visto il film “LEI” con Joaquin Phoenix, allora ricorderete certamente di cosa era capace la IA mostrata all’interno dello stesso, la quale prendeva appuntamenti e riusciva ad interloquire attivamente con il protagonista. Google ha in mente di realizzare un’Intelligenza Artificiale di questo tipo, anche se la strada da percorrere è ancora molto lunga.
Lo scopo finale sarà quello di creare la prima vera Intelligenza Artificiale al mondo, un’entità capace di ragionare autonomamente e di aiutare l’umanità nel progresso. Questo obiettivo è abbastanza lontano, tuttavia Google per ora sa accontentarsi e uno dei suoi obiettivi è quello di portare su Google Now un nuovo stadio del supporto vocale, un qualcosa capace di mostrare emozioni, di parlare in linguaggio naturale e di cercare esattamente ciò di cui l’utente ha bisogno, interpretando frasi abbastanza complesse e lunghe. Una vera e propria Intelligenza Artificiale “primitiva”, capace di rivoluzionare il mondo delle ricerche.
Il progetto sembrerebbe esserci, infatti Google sta lavorando attivamente sui così definiti “vettori di pensiero” contenenti dei numeri, capaci di relazionare tra di loro le frasi, capirne il senso e, ovviamente, formare altre frasi di senso compiuto. Questi vettori attualmente sembrano essere alla base di Google Translate e dei suoi enormi passi avanti che è riuscito a fare negli ultimi anni, dove da mediocre traduttore capace semplicemente di tradurre parola per parola attraverso l’uso di un dizionario, è diventato uno dei traduttori più avanzati che si possono trovare in rete, capace di inserire la parola giusta nel contesto giusto (o almeno nella maggior parte dei casi!).
Non sappiamo quando questa “IA assistant” vedrà la luce: come potete immaginare i tempi di sviluppo sono davvero lunghissimi, e la progettazione sarà una parte davvero lunga e difficile per questo progetto. Siamo certi che ulteriori notizie in merito non si faranno attendere, dopotutto è di Google che stiamo parlando!