Sembra che Microsoft sia al lavoro su un nuovo servizio che offrirà una connessione Wi-Fi grazie all’applicazione apposita per Android, iOs, Mac, Windows e Mac. Vediamo come funziona.
Nonostante sempre più operatori nel mondo stiano spingendo verso le reti 4G LTE, ci sono sempre alcuni momenti durante la giornata in cui il nostro smartphone proprio non ne vuole sapere di collegarsi alla rete cellulare, e in casi come questo una connessione Wi-Fi farebbe comodo. Esistono già centinaia di provider nel mondo che offrono hotstpot Wi-Fi gratuiti e non, ma sembra che Microsoft voglia offrire qualcosa di diverso.
Il nuovo servizio dell’azienda di Redmond, chiamato Microsoft Wi-Fi, è stato leakato quest’oggi grazie al dominio web microsoftwifi.com, subito chiuso dall’azienda ma che ci ha già fornito alcune indicazioni su come funzionerà. Attraverso una dichiarazione rilasciata a VentureBeat, un rappresentato dell’azienda ha confermato che questo nuovo servizio esiste, e che offrire una connessione Wi-Fi di massa. Il sito ha inoltre fatto riferimento ad un’applicazione scaricabile su pc Windows, Mac, Windows Phone, iOs, OS X e Android.
Con il sito ufficiale leakato quest’oggi, un annuncio definitivo non dovrebbe essere lontano. L’idea di Microsoft dietro questo servizio è quella di rendere il login nei vari hotspot ancora più semplice e veloce: invece di effettuare l’accesso a diversi provider e gestire i diversi hotspot in maniera separata, con Microsoft Wi-Fi basterà effettuare il login una sola volta, e l’applicazione si connetterà automaticamente ad una serie di hotspot nelle vicinanze, gestiti da diversi provider.
Nell’applicazione potremo visionare gli hotspot vicini grazie alla mappa, ma sebbene il tutto suoni fin troppo bello e semplice, ci sono delle restrizioni. Per poter utilizzare il servizio messo a punto da Microsoft occorre infatti essere registrati con un account Skype Wi-Fi, essere un impiegato di un’azienda che utilizza Office for Enterprise o ancora aver usufruito di una offerta speciale.
Questi requisiti potrebbero non essere definitivi, in quanto Microsoft non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito. Siamo certi che un annuncio ufficiale non si farà aspettare, sperando che il servizio potrà essere sfruttato davvero da tutti.