Avete appena acquistato un nuovo smartphone Android e vi state chiedendo quale scheda Micro SD scegliere per estenderne la memoria?
La miriade di sigle che descrivono le varie caratteristiche delle Micro SD spesso finisce per confondere chi non è particolarmente esperto in materia, ma d’altro canto la scelta di una Micro SD non deve essere assolutamente presa alla leggera: in fin dei conti è proprio al suo interno che conserveremo la maggior parte dei nostri dati, ed è quindi essenziale scegliere un prodotto efficiente e adatto alle nostre esigenze.
Vediamo quindi di fare un po’ di ordine e di chiarire quali siano gli aspetti fondamentali da prendere in considerazione per scegliere una scheda Micro SD, tenendo presente che le due caratteristiche davvero essenziali sono la sua capacità e la sua velocità.
E partiamo proprio parlando della capacità della Micro SD, ovvero della quantità di dati che sarà possibile memorizzare al suo interno: le schede Micro SD attualmente in commercio si dividono in due varianti: le “MicroSDHC” con capacità massima di 32GB e le “MicroSDXC“, attualmente disponibili sul mercato in tagli che vanno da 64GB ai 128GB.
Per scegliere la Micro SD della capacità più adatta bisogna considerare l’uso che farete dello smartphone e le vostre abitudini: i contenuti più pesanti sono quelli multimediali, ossia foto e soprattutto filmati ad alta risoluzione: se pensate di registrarne parecchi, scegliete una Micro SD di almeno 32GB. Altro fattore che comporta un veloce riempimento della Micro SD sono le applicazioni, nel caso le trasferiate dalla memoria interna del dispositivo a quella esterna.
Nella scelta della Micro SD, bisogna poi tenere in considerazione la compatibilità del vostro smartphone: nella sua scheda tecnica deve essere indicato il taglio di memoria massimo che il telefono è in grado di supportare: per esempio il “Samsung Galaxy s3” è compatibile con schede Micro SD fino alla capacità di 64GB, mentre il “Samsung Galaxy s5” è compatibile con schede di memoria fino a 128GB.
Un’ultima considerazione riguardo la scelta della capacità: specie per quel che riguarda le Micro SD con capacità inferiori ai 64GB, la differenza di prezzo tra i vari tagli è sempre più risicata, e scegliere una scheda da 16GB anziché 32 comporterebbe un risparmio davvero esiguo; insomma, nel dubbio è meglio stare larghi!
Parliamo adesso della velocità delle schede di memoria: nelle Micro SD, la velocità minima di scrittura è indicata dalla ‘Classe’, e riportata oltre che sulla confezione e nella scheda tecnica del prodotto, anche sulla Micro SD stessa, per mezzo di un simbolo: si tratta di una ‘C’ (che sta per ‘Classe’, appunto) con all’interno un numero (2, 4, 6 o 10); il numero identifica la classe ed indica semplicemente la velocità di scrittura minima della Micro SD in questione: ad esempio una Micro SD ‘Classe 2’ avrà una velocità di scrittura minima garantita di 2MB/s, mentre una Micro SD ‘Classe 10’ avrà una velocità di scrittura minima di 10MB/s
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