Apple Pay potrebbe diventare disponibile in tutto il mondo entro la fine dell’anno, con un annuncio all’evento WWDC di Apple 8 giugno.
Il servizio è stato prima lanciato lo scorso settembre ed è popolare tra gli utenti negli Stati Uniti. Nonostante questo, però, c’è stata la resistenza da parte dei rivenditori al sistema di pagamento mobile , con molti che rimangono scettici alla richiesta dei consumatori, riporta Reuters .
Diversi concorrenti della società di Cupertino hanno iniziato a lanciare sistemi di pagamenti analoghi, come il Samsung Pay e Android Pay di big “G” che intendono sfidare la mela morsicata con la loro tecnologia di pagamento contactless. Samsung al contrario di Apple ha presentato il suo servizio al MWC a marzo, a differenza di Apple Pay, tuttavia, Samsung Pay non usa NFC e sarà compatibile con tecnologia magnetic-stripe.
Android Pay, si farà un pò attendere, sarà rilasciato con il nuovo sistema operativo mobile Android M più tardi nel 2015, ma ha il notevole svantaggio di non essere compatibile con smartwatch.
Precedentemente abbiamo riportato che Apple sta progettando di lanciare il suo servizio di pagamento digitale al di fuori degli Stati Uniti, in altri paesi i prossimi in cui si diffonderà il servizio sono il Regno Unito e Canada.
Apple Pay è stato inizialmente rilasciato nel mese di ottobre per i clienti degli Stati Uniti, e si è diffuso rapidamente con nuove banche e società di carte di credito che si sono aggiunti al servizio molto usato negli Stati Uniti.
Le banche americane più importanti sono state precedentemente caute a farsi inserire nel servizio, ma l’inizio del 2015 hanno visto che molte altre sceglievano il servizio di pagamento Apple Pay, comprese le banche più piccole e locali. Apple sostiene che 220.000 negozi in tutto gli Stati Uniti – tra cui McDonalds e Macy’s – attualmente accettano il loro servizio di pagamento .
La data di uscita internazionale per Apple Pay sarebbe dovuto coincidere con il rilascio ormai risaputo di Apple Watch a Marzo, erano trapelate numerose voci sul fatto che entrambi avrebbero debuttato nello stesso periodo ma è stato successivamente rimandato il lancio nel Regno Unito del sistema di pagamento della mela all’evento suddetto del 8 giugno del WWDC
dove sarà presentato anche iOS 9.Questa iniziativa era stata già provata da altri operatori di telefoni, ma purtroppo non hanno avuto ottimi risultati. Alla fine del 2014, il Telegraph ha riferito che le banche del Regno Unito sono preoccupate per la privacy del sistema di pagamento di Apple. I negoziati con una delle grandi banche del Regno Unito si sono dimostrati difficili, a causa di alcune dispute sui termini, tra cui i dati a cui la società di Cupertino potrà essere in grado di accedere. Per questo c’è riluttanza da parte delle banche inglesi che sono preoccupate della quantità di dati e informazioni personali dei loro clienti e finanziarie che Apple può raccogliere. Alcuni dirigenti temono Apple Pay per l’enormità d’informazioni che offre alla società della Silicon Valley che potrebbe favorire una futura invasione dell’industria bancaria.
Apple come risaputo ha un ottima influenza tra i consumatori grazie anche alla sua quota di mercato nel Regno Unito del 40%. La Transport for London già accetta questo metodo di pagamento per i turisti americani che sono soliti venire a Londra. L’unica società di credito che per ora supporta il servizio Apple Pay sarà Master card. Il Canada sarà uno dei prossimi paesi in cui sarà attivato il servizio di Apple Pay.