Il Sony Xperia M4 Aqua annovera tra le sue specifiche tecniche una memoria interna da 8 GB. Ma la realtà è ben diversa.
Il Sony Xperia M4 Aqua è stato annunciato durante il Mobile World Congress di marzo ed è uno smartphone di fascia media. La caratteristica che maggiormente attrae i clienti riguarda la sua totale impermeabilità e l’elevata resistenza alla polvere. Eppure, nella realizzazione di tale dispositivo mobile, qualcosa sembra andato storto.
Il Sony Xperia M4 Aqua è stato messo in vendita in Europa in una versione con memoria interna da 8 GB. Uno storage che può apparire più che sufficiente, ma l’apparenza può ingannare. Infatti, la quantità di spazio libero del dispositivo è soltanto di 1,25 GB. Per quale motivo si è verificata un’anomalia del genere?
Innanzitutto, bisogna ricordare che il Sony Xperia M4 Aqua non possiede alcuna slot per un’eventuale microSD. Di conseguenza, non esiste la possibilità di inserire alcun tipo di memoria esterna e i problemi persistono. Degli 8 GB di memoria interna, circa 4 sono occupati dal sistema operativo Android 5.0 Lollipop, mentre 2.5 sono monopolizzati da una serie di applicazioni pre-installate. Ecco perché sono rimasti soltanto 1,25 GB di spazio disponibile per contenere applicazioni, foto, video e file di ogni tipo.
Come si può risolvere questo problema? Forse eliminando qualche applicazione in eccesso? La risposta è negativa, dato che la maggior parte delle app non può essere rimossa. Intanto, dal Sony Xperia M4 Aqua si possono rimuovere alcuni programmi quali Facebook, Kobo Books e AVG, con la chance di liberare altri 470 MB di spazio. Tuttavia, lo storage effettivo resta solo di 1,73 GB.
In pratica, lo spazio disponibile non è abbastanza e fa in modo che il Sony Xperia M4 Aqua risulti come uno smartphone mutilato. Non si riesce a capire il senso di una versione dalla memoria interna così limitata, dato che al giorno d’oggi ogni tipo di utente necessita di un elevato spazio interno per il proprio device.
In conclusione, per rendere il Sony Xperia M4 Aqua più performante è necessario eseguirne il root, magari con l’ausilio di applicazioni apposite quali Link2SD. Ed è un peccato, dato che lo smartphone mid-range dell’azienda giapponese si contraddistingue per prezzi molto competitivi e per la sua indiscutibile resistenza ad acqua e polvere.