sensor wake

 

Sensor Wake è una sveglia che invece di fare rumore,  usa degli odori per svegliare le persone. L’idea è venuta ha un 18enne francese, Guillaume Rolland, che l’ha brevettata, sta cercando di raccogliere i fondi su  Kickstarter necessari per iniziare la produzione su larga scala. Il funzionamento di Sensor Wake è abbastanza semplice la sera si regola la sveglia sull’ora desiderata come si fa di norma e si inserisce una cartuccia che contiene un certo aroma scelto da noi: quando la sveglia “scatta”, al mattino, diffonde il profumo scelto nella stanza.

Secondo l’ideatore, dichiara di aver testato la sua sveglia olfattiva, l’aroma emesso dal dispositivo è abbastanza forte da far svegliare una persona.  Un prototipo della sveglia, l’anno scorso era stato selezionato tra i finalisti della Google Science Fair, un concorso per le migliori invenzioni riservato a giovani tra i 13 e i 18 anni.

Come è stata ideata la sveglia olfattiva?

Guillaume Rolland un ragazzo di 18 anni che come tanti ragazzi fatica nelle mattine settimanali ad alzarsi dal letto per andare a scuola. Il suono della sveglia qualunque essa sia lo infastidisce e gli trasmette un cattivo umore per tutta la mattina. Quest’ultimo ha constatato che il problema non sta tanto nel doversi svegliare la mattina presto, ma nelle modalità in cui ci si sveglia. Questo ragazzo allora convinto della sua tesi inizia a progettare un nuovo tipo di sveglia capace di farti alzare dal letto con il sorriso e con un buon odore nella camera da letto.

Il Sensor Wake dall’aspetto è una sveglia normale. Ma qual’è la particolarità ? Invece di emettere suonerie, stupide canzonette diffonde dei particolari tipi odori calibrati per indurre al risveglio rapido e non traumatico.

Come Funziona ?

capsula olfattiva

Una volta settato l’orario di risveglio, bisogna introdurre la capsula olfattiva e ti metti a dormire.  La partnership con  Givaudan, azienda Svizzera  specializzata in fragranze e profumi, permette al dispositivo fin da subito di scegliere fra un ampia gamme di fragranze diverse: dal ‘odore del caffe  e brioche calde a quello di erba bagnata. Ogni capsula garantisce in totale 60 sveglie secondo i primi test pilota, questo sistema garantisce un risveglio assicurato entro due minuti. Per quelle persone che non si dovessero svegliare, (ciò però non succede nel 99% dei casi), c’è la sveglia tradizionale sonora di sicurezza, che può essere programmata nel caso in cui l’utente non si accorge dell’emanazione della fragranza dal Sensor Wake.

Può sembrare la classica trovata stupida per adescare gli allochi ( per il fatto che  esiste una capsula olfattiva  per l’odore dei soldi, del resto) ma in realtà la tesi del ragazzo Guillaume Rolland poggia  su basi neurofisiologiche molto solide. VI sono state numerose prove empiriche che hanno dimostrato che il gruppo di neuroni deputato all’elaborazione degli input olfattivi, a differenza di quelli uditivi ha connessioni neurali dirette con l’ippocampo, la zona del nostro cervello che è deputata alla creazione della memoria a lungo termine. In poche parole gli odori sono in grado di rievocare ricordi, situzioni e sensazioni all’utente utilizzatore con un intensità maggiore di qualsiasi altro senso.

L’inventore della sveglia olfattiva Sensor Wake sta cercando fondi sulla piattaforma di  crowdfunding su Kickstarter e punta a raccogliere 50.000 dollari per la fine di Giugno, per cercare di lanciare il prodotto sul mercato entro il prossimo anno, con un prezzo che si aggira intorno agli 80 € (sveglia + due capsule). Vi piace l’idea di svegliarvi con l’odore di cornetti caldi nella camera da letto, o di qualsiasi altra fragranza ? Se si sostenete l’inventore  su Kickstarter.

FONTEKICKSTARTER
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