Categorie: Android

Fujitsu lancia il primo smartphone con scansione dell’iride

Presentato ufficialmente qualche settimana fa, Fujitsu ha rilasciato oggi in Giappone il primo smartphone top di gamma dotato di un sensore per il riconoscimento dell’iride.

Arrows NX F-04G, questo il nome dello smartphone di Fujitsu, è dotato di tutte le features e dell’hardware che chiunque si aspetterebbe da un top di gamma del 2015. Troviamo immediatamente all’esterno un ampio display da 5.2 pollici IPS con risoluzione QHD, e Android 5.0 Lollipop “out of the box”.

Per quanto riguarda la componentistica interna, troviamo un SoC Qualcomm Snapdragon 810 con GPU Adreno 430 e una batteria da ben 3120 mAh, 3 GB di memoria RAM e 32 GB di memoria interna espandibile tramite MicroSD. La fotocamera è dotata di un sensore Sony da 21 megapixel, con tutte le funzioni che ne conseguono.

Un vero e proprio top di gamma da parte di Fujitsu, che non dimentica il supporto a tutte le reti LTE-Advanced e una velocità di download pari a 225 Mbps, Voice-over-LTE, NFC, GPS e Wi-Fi. La scheda tecnica rimanda a praticamente qualunque dispositivo top di gamma rilasciato in questi mesi, ma cosa differenzia questo smartphone dal resto del mercato? La presenza di uno scanner per l’iride.

Questa feature è chiamata da Fujitsu “Passport”, e dopo averlo configurato sarà possibile sbloccare lo smartphone in mezzo secondo, semplicemente guardandolo. Iris Passport potrà essere usato con qualunque applicazione che richiede una password o per autenticare i pagamenti. Lo scanner riesce a distinguere addirittura gli occhi dei gemelli. Questa funzione è parte dell’iniziativa dell’operatore giapponese DoCoMo di rendere l’autenticazione biometrica lo standard sui dispositivi mobili.

Il mercato è ormai invaso da terminali che offrono scansioni tramite impronte digitali, ma Arrows NX F-04G di Fujitsu è il primo dispositivo al mondo ad offrire una più sicura scansione dell’iride umano. Il device è disponibile esclusivamente in Giappone al costo di circa 750 dollari, e non è stata rilasciata alcuna dichiarazione riguardo l’arrivo in Occidente.

 

Condividi
Pubblicato da
Tommaso Calabrese