Con l’uscita del Samsung Galaxy S6 ormai alle spalle, ora tutte le attenzioni dei consumatori e non sono rivolte al Samsung Galaxy Note 5. Si tratta attualmente del dispositivo più atteso del colosso coreano, che andrà a sostituire quello che è stato uno dei phablet migliori se non il migliore del 2014, e che tiene testa a qualunque altro dispositivo rilasciato in questi mesi, il Galaxy Note 4.
Il Samsung Galaxy Note 5 dovrebbe vedere ufficialmente la luce a Settembre durante l’IFA di Berlino, come ogni anno, anche se voci sempre più insistenti e che vengono prontamente smentite per poi riapparire vedono un annuncio anticipato per contrastare da subito Apple e il suo iPhone 6s. Le voci attorno a questo atteso device si fanno sempre più insistenti, cerchiamo dunque di fare il punto della situazione su tutto quello che sappiamo.
Il Samsung Galaxy Note 5 è chiamato internamente con il nome in codice di Project Noble. Così come il Project Zero abbinato a Galaxy S6 alludeva ad una rinascita per Samsung, con una TouchWiz migliorata e alleggerita, il nome Project Noble subito porta alla mente qualcosa di assolutamente pregiato e premium. In base alle voci emerse in rete nelle ultime settimane, il prossimo phablet dell’azienda coreana dovrebbe fare uso di una scocca in metallo e vetro dallo spessore di appena 7.9 mm.
Inoltre il Samsung Galaxy Note 5 dovrebbe essere tra i primi smartphone a fare uso dell’USB Type-C di ultima generazione. La possibilità di inserire il connettore da qualunque verso, come succede già con gli iPhone e gli iPad di Apple, è cosa sicuramente gradita, ma le funzioni introdotte da questo tipo di tecnologia includono anche la possibilità di fare lo streaming di video in 4K e la possibilità di ricaricare la batteria a tempo record.
Un’altra caratteristica del design di cui si rumoreggia da tempo è un nuovo metodo di espulsione della S-Pen, brevettato da Samsung un po’ di tempo fa. Grazie a questa caratteristica la S-Pen verrebbe espulsa automaticamente dal dispositivo con la voce o con una gesture.
Uno dei rumor più insistenti sul Samsung Galaxy Note 5 riguarda la risoluzione del display, che potrebbe essere pari al 4K (ultra HD). Considerando come molte delle industrie reputino inutile il 2K, restando fermi sulla risoluzione Full HD, questa voce resta tutta da verificare. Per quanto riguarda la dimensione degli schermi, si vocifera di uno schermo da 5.9 pollici per la variante normale e da 5.78 pollici per una probabile variante Edge o dual Edge. Se si considera la risoluzione 4K, la densità per pollici ammonterebbe a 748 ppi per la versione regolare e a 762 ppi per la risoluzione con schermo curvo. Questa risoluzione pazzesca garantirebbe una luminosità e una visione dei colori praticamente senza pari nel mercato degli smartphone. Le voci parlano comunque di test interni a Samsung, che potrebbe quindi significare nuovamente l’utilizzo di una risoluzione QHD (non che ci dispiacerebbe in ogni caso).
Riguardo la componentistica interna del dispositivo, fonti interne a Samsung affermano che il Samsung Galaxy Note 5 è stato testato con un SoC Exynos 7422 (Galaxy S6 monta un 7420). Grazie alle dimensioni ridotte di questo SoC, l’azienda è riuscita a inserire in uno spazio piccolissimo 3 GB di memoria RAM e 32 GB di memoria interna, permettendo dunque di lasciare spazio per altri elementi come una batteria più grande. Samsung Galaxy Note 5 dovrebbe infatti arrivare con una enorme batteria da 4100 mAh, che sicuramente offrirà prestazioni da urlo. Un altro rumor parla invece di una variante Edge del dispositivo dotato di un SoC Snapdragon 808 esacore, lo stesso di LG G4.
La fotocamera potrebbe essere dotata di un sensore da 16 megapixel con stabilizzatore ottico, mentre per la fotocamera frontale l’azienda dovrebbe optare per un sensore da 8 megapixel.
Cosa ne pensate? Come lo vorreste il Samsung Galaxy Note 5?