L’avevano annunciato più di un mese fa ed ero parecchio curioso di provarlo, a tal punto che lo recensirò per voi. Sto parlando del Komu MiniPC, un prodotto che sulla carta si presenta veramente bene.
Komu MiniPC è il primissimo pc (e mini pc) prodotto da Komu, brand fiorentino che sta facendo parlare veramente tanto di sé nell’ultimo periodo grazie al lancio di diversi devices dall’ottimo rapporto qualità prezzo.
La confezione di vendita del Komu MiniPC è molto solida e dovrebbe garantire al meglio l’integrità del contenuto. Il coperchio della scatola raffigura (ovviamente) il mini pc oltre a ricordarci parte delle sue caratteristiche tecniche.
Il meglio però arriva quando lo si solleva e si procede ad analizzare quello che c’è sotto: al centro troviamo il dispositivo, molto sottile e dalle dimensioni contenute (piuttosto simili a quelle di un hard disk esterno).
Al di sotto del Komu MiniPC troviamo una scatola nera di un cartone piuttosto sottile che contiene: un caricabatterie da viaggio e un cavo HDMI-miniHDMI utile per collegare il mini pc ad un monitor oppure a una tv, oltre alla solita manualistica.
Il Komu MiniPC invece è tutto nero con il case in alluminio, texture bianche ai lati rotondi che danno un tocco di personalità in più ad un dispositivo che rimane comunque molto lineare e minimale; nella parte superiore abbiamo il logo Komu ed inferiormente quello di Intel, oltre alle etichette. Frontalmente troviamo una striscia in plastica nera dove sono incastonate le due porte USB 2.0, il pulsante di accensione e spegnimento e il led di stato del mini pc; posteriormente invece c’è lo slot per la microSD, una porta microUSB, l’uscita per le cuffie, la porta mini HDMI e la porta per il caricabatterie.
AL primo impatto, il Komu MiniPC sembra avere tutte le carte in regola per essere un ottimo compromesso fra la qualità, le prestazioni ed il prezzo ma per capire esattamente come si comporta questo dispositivo non vi resta che aspettare la recensione completa per dare delle valutazioni ad ampio raggio. Per adesso, le premesse ci sono tutte e vi lascio con il video dell’unboxing.