Con alcuni semplici accorgimenti è possibile aumentare significativamente la quantità di RAM disponibile dando nuova vita allo smartphone (o tablet).
Andando nelle impostazioni e scendendo sino al menu delle applicazioni, noterai che molte più applicazioni di quanto immagini girano in background. Sia che si tratti di applicativi preinstallati nel device sia che li abbia scaricati tu, quando accendi lo smartphone la RAM inizia ad essere lentamente succhiata da queste app che tu nemmeno stai utilizzando.
Per poter risolvere con gran parte delle applicazioni che si avviano in automatico puoi scaricare, direttamente dal Google Play Store, StartUp Manager. Si tratta di una soluzione per scegliere quali app possono avviarsi all’accensione e quali no.
Utilizzarla è molto semplice:
Ogni tanto, apri la panoramica della applicazioni che hai avviato ma non hai chiuso correttamente (volontariamente o no) e sono rimaste in background nell’attesa di essere riprese. Se non ti servono più, chiudile tutte contemporaneamente
ed alleggerisci il sistema. Ricorda che chiudere un applicativo utilizzando il tasto “Home” (che sia tasto fisico, soft touch o a schermo…non cambia nulla) lo lascia aperto in background con l’ultima attività che stavi svolgendo prima di chiuderlo rimasta in sospeso.Inoltre, anche chiudendole correttamente,le app rimangono comunque attive in background (senza attività avviate in sospeso e senza apparire nel ventaglio delle ultime utilizzate). Per chiuderle definitivamente, recatevi nelle impostazioni—>applicazioni—>scegliete l’applicativo incriminato e cliccate su “arresto forzato”.
Se si tratta di un’app preinstallata, e non è un’applicazione che vi interessa, invece di chiuderla potete direttamente disattivarla ed eviterete definitivamente di trovarla aperta senza conoscerne il motivo. Ricordiamo che le app preinstallate non possono essere ufficialmente disinstallate, servono le vie traverse per farlo!
Lo so, sono così carini e coreografici! Alle volte risultano anche utili! Utilizzare però una marea di widget sul desktop del nostro smartphone rischia solamente di occupare buona parte della memoria RAM nella gestione di questi piccoli programmini. Il mio consiglio è quindi quello di eliminarli se il loro utilizzo non è strettamente necessario.
Lo stesso discorso vale per i wallpaper, tanto carini quanto infami sfruttatori di RAM e batteria dello smartphone. Non è meglio una bella foto del vostro cane o di un parente in posizione statica? :D
Le animazioni che rendono più piacevole l’esperienza di utilizzo di Android sono anch’esse responsabili di impuntamenti e sovraccarico della RAM. Siccome disattivarle non crea nessun problema nell’utilizzo quotidiano, è meglio disabilitarle dalle impostazioni.
La mia filosofia è di non consigliare applicativi gestori della RAM poiché possono solo appesantire il sistema girando continuamente in background. Con questi piccoli accorgimenti, e l’aiuto di un’unica applicazione, potrete velocizzare il vostro smartphone evitando di intasare la memoria RAM.
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