AnTuTu, la compagnia dietro il popolare servizio di benchmark con lo stesso nome, ha appena pubblicato un rapporto generale sugli smartphone Android e relativi cloni, realtà sempre più diffusa in questo settore.
Secondo AnTuTu, nella prima metà del 2015 il 2.04% di tutti gli smartphone Android erano cloni. Potrebbe sembrare una percentuale alta a prima vista, ma il rapporto afferma anche che il numero dei cloni individuato dal servizio di benchmark è molto più basso rispetto agli anni passati.
Ma quali sono i brand più imitati? Il rapporto di AnTuTu mette Samsung in cima alla lista con il 37.30% del mercato dei cloni, seguita da Xiaomi con uno share del 30.96%, Huawei con il 3.79% e infine HTC con il 2.88%.
AnTuTu ha anche stilato una lista dei 10 smartphone Android più clonati, che insieme occupano il 50% di tutti i cloni presenti nel mercato. Il clone più comune è quello di Xiaomi Mi Note (31.82%), seguito dallo Xiaomi Redmi Note (12%). Xiaomi Mi3 (9.39%), Samsung Galaxy Note 3 (8.82%) e Samsung Galaxy Note 4 (7.01%) completano la top 5. L’ultimo arrivato Samsung Galaxy S6 occupa invece il 5.13% del mercato dei cloni.
Il rapporto pubblicato da AnTuTu afferma che il numero degli smartphone Android fake è in procinto di diminuire, grazie anche agli sforzi dei vari produttori nelle politiche anti-frode. La compagnia ha anche cercato di stilare una lista delle CPU utilizzate maggiormente dai cloni, oltre alle risoluzioni dei display più comuni in questo settore. Potete visualizzare tutti i dettagli nella gallery sottostante.