OnePlus 2 è sicuramente lo smartphone più chiacchierato di queste ultime settimane. Quest’oggi torniamo a parlare del suo processore, lo Snapdragon 810, che potrebbe subire una sorte che farà storcere il naso a molti, ma necessaria per evitare il surriscaldamento.
La scheda tecnica del OnePlus 2, salvo sorprese dell’ultimo minuto, non è più un segreto. Il “flagship killer” del 2015 sarà dotato di un SoC Snapdragon 810, una porta USB Type-C, corpo interamente in metallo e 4 GB di memoria RAM. Il display dovrebbe essere dotato di una diagonale da 5.5 pollici con risoluzione Full HD. Per il resto troviamo poi una fotocamera da 16 e da 5 megapixel, 64 GB di memoria interna non espandibile e una batteria da 3330 mAh.
Dopo questa parentesi riassuntiva dell’hardware, torniamo a parlare di uno degli aspetti principali di questo OnePlus 2, il processore Snapdragon 810 di Qualcomm. Il SoC in questione ha portato problemi di surriscaldamento in praticamente qualunque dispositivo dotato di questo chip, rendendo talvolta l’utilizzo quotidiano addirittura impossibile. Per ovviare a questo problema il team di OnePlus ha deciso di optare per una versione aggiornata del processore, la v2.1, oltre ad applicare gel e grafite all’interno del device per evitare il surriscaldamento.
Tuttavia, un benchmark apparso in rete nelle ultime ore mette a paragone il “vecchio” OnePlus One con l’ultimo arrivato OnePlus 2. Nonostante la differenza nei processori (Snapdragon 801 vs Snapdragon 810), i due dispositivi raggiungono quasi lo stesso punteggio su AnTuTu. Lo Snapdragon 810 riesce a raggiungere risultati decisamente più elevati su altri dispositivi che lo montano, come lo Xiaomi Mi Note Pro, e il risultato più basso ottenuto su OnePlus 2 ci fa ipotizzare che l’azienda potrebbe aver deciso di abbassare il clock del processore, depotenziandolo.
OnePlus potrebbe dunque aver deciso di andarci con i piedi di piombo, e minare un po’ le potenzialità di questo processore per avere la sicurezza di non incappare in gravi problemi di surriscaldamento che avrebbero reso l’esperienza con OnePlus 2 deludente. Cosa ne pensate?