Nvidia ha dovuto eseguire un richiamo collettivo di alcuni dei suoi tablet Nvidia Shield, precisamente quelli venduti fra luglio 2014 e luglio 2015.
L’operazione di urgenza è stata battezzata TabletRecall ed è disponibile anche un sito web dedicato dove tutti i possessori di questi modelli di tablet potranno inserire il loro codice prodotto per scoprire se anche il loro dispositivo è difettoso e va immediatamente restituito all’azienda per averne uno nuovo.
Assicurarsi che il proprio tablet non sia a rischio è molto importate visto la rilevanza del problema, che è da ricercarsi in un difetto latente della batteria. Quest’ultima infatti, in fase di utilizzo, potrebbe da un momento all’altro scaldarsi ed autoincendiarsi. Un enorme pericolo, ovviamente, per tutti i possessori di questo tablet concepito per il gaming.
Per tanto, tutti i possessori di Nvidia Shield devono immediatamente controllare se il loro device rientra fra quelli difettosi. Se non è possibile eseguire la verifica, ma si ha il sospetto che il proprio tablet possa appartenere ai lotti difettati, la cosa migliore da fare è salvare i proprio dati, spegnere e non utilizzare più il dispositivo fino a quando non si verrà a capo della situazione.
Un duro colpo per Nvidia che, oltre alle grosse spese per l’operazione di richiamo, rischierà anche di vedere compromessa la propria immagine.