Con il lancio di Windows 10 arriva Edge, il nuovo browser di Microsoft destinato a sostituire Internet Explorer. Quest’ultimo, infatti, è stato relegato a funzioni “di compatibilità”. Mentre Microsoft si dà un gran da fare ad invitare i propri utenti ad utilizzare Edge per avere prestazioni più veloci e caratteristiche migliorate.
Tuttavia, gli affictionate di IE non si facciano prendere dal panico. Edge sarà un’alternativa, non un obbligo. Come sarà ovviamente possibile utilizzare ancora i browser di terze parti, quali Chrome e Firefox, sul neonato Windows 10.
Edge, dunque, si presenta come una novità che non intende proseguire la linea di Explorer, magari con una versione IE 12. Si tratta, infatti, di un reboot completo, con alcuni strumenti moderni e aggiunte davvero molto interessanti. Scopriamone insieme alcune
Web Note
Pensiamo al Web Note, uno strumento mockup che consente di acquisire l’immagine da un sito web, aggiungere note e schizzi, oltre a salvarlo o condividerlo. Più efficiente di qualsiasi strumento screenshot, è in grado di catturare l’intera pagina web e, quindi, non solo la parte visibile sullo schermo. Si presenta come una “penna” ed è gestibile con il mouse o il dito sul touchscreen. C’è anche la possibilità di aggiungere commenti e selezionare e ritagliare una parte dello schermo, se si desidera salvare solo una piccola porzione del sito. Web Note, insomma, è un fantastico stratagemma per gli studenti, ad esempio, nel caso di ricerche online, poiché è possibile salvare ed evidenziare il testo e le immagini. Per l’ufficio, invece, è essenziale per la creazione di supporti visivi di progetti e presentazioni.
Opzioni di lettura
Edge è dotato di due strumenti per rendere la lettura online più facile e rilassante. Reading è uno strumento che permette di leggere tutti i contenuti di un sito web, come gli annunci ad esempio, ma allo stesso tempo regala al lettore un ambiente pulito, con testi, foto e video. Si tratta di uno strumento intelligente nel caso in cui, durante la lettura, non si voglia essere disturbati da altro. Questa funzione è integrata e pronta per l’uso sulla maggior parte dei siti web.
L’altro strumento volto a tutti coloro che amano la lettura online è Reading List, un “luogo” in cui è possibile salvare un articolo da leggere in un secondo momento offline. E’ ottimo quando, per tanti motivi, si è interessati ad un articolo, ma non si ha tempo di leggerlo. Una funzione non nuovissima, visto che è già presente su Apple Safari; tuttavia, anche questa è integrata e molto utile averla.
Cortana trova quello che ti serve
Bing e Cortana giocano un ruolo importante su Edge. Quando si utilizza la barra degli indirizzi, infatti, Bing mostrerà i risultati della ricerca durante la digitazione per le ricerche di carattere generale. Se si evidenzia una parola o una frase in una pagina web e si clicca, si può inoltre chiedere a Cortana di avere ulteriori informazioni. Appariranno definizioni della parola o informazioni tratte da Wikipedia. Se Cortana, al contrario, non trova il risultato desiderato, è possibile avviare una ricerca Bing con un solo clic per andare più in profondità. Infine, sui siti web, selezionando ristoranti e bar, Cortana mostrerà mappe, indicazioni, recensioni, numeri di telefono e altre informazioni a riguardo.
Quello che manca rispetto ad altri browser
Tuttavia, qualcosa manca ancora o non sono novità assolute. Molte delle nuove funzioni di Edge, infatti, sono disponibili anche su Chrome e Firefox, sebbene con i browser di terze parti è necessario attivare separatamente alcune di esse.
E nonostante i suoi notevoli progressi, Edge arranca ancora dietro ai suoi concorrenti quando si tratta delle funzioni più comuni. Chrome e Firefox permettono di sincronizzare i segnalibri e le schede aperte tra diversi computer, in modo da avere sempre accesso alle stesse informazioni ovunque ci si trovi.
Microsoft, dal canto suo, fa sapere che aggiungerà il supporto per le estensioni il prossimo autunno, il che permetterà di aggiungere nuove funzionalità e renderlo molto simile a Chrome e Firefox.