Il Samsung Galaxy Note 4 è attualmente (anche se per poco) il top di gamma phablet della casa coreana, anche se di top di gamma resta solo il nome perché il modo in cui Samsung ha trattato questo ottimo dispositivo con gli aggiornamenti ha dell’incredibile.
Il Samsung Galaxy Note 4 è uno dei migliori dispositivi, se non il migliore, del 2014, e che si difende più che bene anche in questo 2015, rappresentando un’ottima alternativa più che valida ai vari top di gamma presentati in questi primi mesi dell’anno. Sembra però che Samsung si sia dimenticata di questo device, destinandogli un’attenzione veramente poco curata per quanto riguarda gli aggiornamenti.
Prima di tutto l’aggiornamento ad Android 5.0.1 Lollipop è arrivato con diversi mesi di ritardo, anche se alcuni sostengono che il motivo fosse il Gear VR e la necessità di offrire una compatibilità perfetta con la nuova versione del robottino verde. Quel che è certo è che il Samsung Galaxy Note 4, ricordiamo top di gamma dell’azienda, ha ricevuto l’aggiornamento dopo dispositivi più vecchi, come il Galaxy Note 3 per esempio.
L’aggiornamento ad Android Lollipop ha portato alcuni problemi: sebbene l’update risulti comunque ben più stabile di quello rilasciato per il Note 3, il Samsung Galaxy Note 4 ha visto ridursi le prestazioni della batteria, che non garantisce più la stessa autonomia che offriva con KitKat (pur rimanendo diverse spanne sopra ad alcuni dispositivi). Un altro dettaglio che dimostra la poca attenzione di Samsung per questo device risiede nel fatto che l’aggiornamento non ha introdotto diverse novità incluse nel Galaxy S6 ed S6 Edge o in Android stock, e che molta gente si aspettava di vedere anche sul Samsung Galaxy Note 4 (come per esempio la modalità multi-utente, introdotta sui Nexus fin dalla prima versione di Lollipop e finora assente sui dispositivi Samsung).
In tutto questo, che fine ha fatto l’aggiornamento ad Android 5.1.1? Con l’arrivo nei prossimi mesi di Android M, molta gente si aspetterebbe di vedere perlomeno i top di gamma dell’azienda aggiornati all’ultima distribuzione di Lollipop, ma non è questo il caso per il Samsung Galaxy Note 4. Attualmente il colosso coreano ha cominciato ad aggiornare in vari paesi il Galaxy S6 ed S6 Edge all’ultima versione del robottino verde, mentre per il Note 4 inizialmente si parlava di un arrivo dell’aggiornamento nel mese di Luglio.
La verità è che Android 5.1.1 è stato distribuito solamente in Russia, ma solo per alcuni dispositivi e neanche via OTA: segno, questo, che il firmware era solo una versione di test ben lontana da quella finale che dovrebbe poi giungere in tutto il mondo. Quando vedremo dunque Android 5.1.1 su Samsung Galaxy Note 4? Le ultime voci parlano di Agosto come il mese del roll-out su larga scala, ma conoscendo Samsung e il modo in cui ha trattato questo smartphone in passato, non mi stupirei di vedere l’aggiornamento slittare ancora di varie settimane, arrivando alla fine di Dicembre con pochi Paesi aggiornati.
Il Galaxy Note 4 verrà “pensionato” a breve con la presentazione del Samsung Galaxy Note 5 il 13 Agosto, speriamo soltanto che l’azienda non si dimentichi completamente di quello che è stato uno dei migliori dispositivi mai realizzati.