Microsoft ha promosso Windows 10 offrendo agli utenti la possibilità di avere il nuovo sistema operativo gratuitamente. Ma cosa si nasconde dietro? L’azienda statunitense sta applicando una strategia per avere profitti futuri.Che Microsoft “regalasse” a tutti la nuova versione del sistema operativo Windows non ha mai convinto nessuno e infatti sono stati necessari alcuni chiarimenti dalla stessa azienda. Microsoft ha precisato che l’upgrade a Windows 10 sarà gratuito per tutti i possessori della licenza originale di Windows 7 o 8/8.1. In caso contrario per avere la nuova versione originale del sistema operativo Windows bisognerà pagare 135 euro.
Windows 10: aggiornamento gratuito ma nessuna perdita per Microsoft
Perchè Microsoft ha offerto la possibilità agli utenti possessori di licenza originale delle precedenti versioni di Windows di fare l’upgrade gratuitamente? Sappiate che si tratta di una strategia che fa acquistare all’azienda feedback positivi da parte dei consumatori ma in realtà Microsoft ha comunque il suo guadagno.
L’aggiornamento gratuito a Windows 10, come abbiamo già detto in precedenza, è riservato solo a coloro che hanno già una licenza originale della versione 7 o 8/8.1. I beneficiari quindi sono solo consumatori che difficilmente pagheranno per avere gli upgrade, basta pensare alla grande quantità di pc che ancora hanno XP o Windows 7. Microsoft, una volta regalato agli utenti il passaggio a Windows 10, potrebbe sfruttare la situazione in futuro per avere dei profitti.
Dovranno invece pagare l’aggiornamento le aziende. E proprio da questo target di clienti che Microsoft guadagnerà principalmente, perché è alta la probabilità di richiesta di passaggio a Windows 10 da parte delle imprese o da coloro che svolgono un’attività.
Un ottimo modo per avere un giudizio favorevole dagli utenti e contemporaneamente pensare ai guadagni futuri. Ma del resto, ogni attività aziendale mette in atto il suo personale piano strategico per sopravvivere sul mercato.