Internet delle cose: l’accelerazione verso la distribuzione alle aziende e la crescita globale dell
‘IoT avverrà grazie alla
partnership fra Jasper e Microsoft che è stata
ufficializzata con un comunicato stampa il 30 luglio.
Jasper, leader mondiale dell’
Internet of Things, ha annunciato quindi questa unione strategica nella quale Microsoft apporterà l’
Azure IoT Suite che – combinata alla potenza della piattaforma
Jasper IoT – sarà disponibile in anteprima alla fine del 2015.
IoT, partnership Microsoft-Jasper: i benefici
A proposito dell’Internet delle cose “Sono già più di 2000 le imprese e decine le aziende che hanno scelto la Jasper Platform” ha affermato il VP Strategy di Jasper Macario Namie “per incrementare con IoT il valore del cliente e aumentare i ricavi”. I benefici che deriveranno quindi dalla partnership fra le due aziende saranno apportati dalla Azure IoT Suite – che con la capacità di acquisire quantità voluminose di dati e di analizzarli permetterà di ampliare ad esempio il monitoraggio remoto e la manutenzione predittiva – mentre il Jasper Control Center – con la velocità della piattaforma che permette di gestire, implementare e monetizzare facilmente i servizi dell’Internet degli Oggetti – permetterà di ottimizzare le prestazioni, gestire costi e risolvere problemi. Jasper tra le altre cose è già partner di 25 gruppi di operatori di telefonia mobile per un totale di oltre 100 gestori telefonici a livello mondiale che in questo modo offrono tutti vantaggi del Jasper Control Center in più di 100 paesi del mondo.
Internet delle cose: esempi di applicazione
Ma cosa è l’Internet delle cose? È l’applicazione della tecnologia agli oggetti e luoghi concreti che diventano ‘intelligenti’ grazie alla connessione in rete: ma quali sono le possibili
applicazioni dell’IoT? Sono davvero molteplici e nei più svariati campi: non solo industriali, ma anche
per utilizzi più quotidiani come la gestione degli impianti per una migliore efficienza energetica, per la sicurezza, o anche solo per avere la sveglia che suona prima se viene rilevato traffico sulla strada per recarsi al lavoro.
E mentre
Internet delle Cose in Italia vede già la partnership di Jasper con l’operatore telefonico TIM, e l’
IoT – e la domotica – piano piano cominciano ad affacciarsi anche nel Belpaese, bisogna iniziare a chiedersi se davvero l’avvento dell’
Internet degli oggetti e l’automazione che ne conseguirà porteranno solo più benefici e libertà, o se in qualche modo – una volta ampliate alle pubbliche amministrazioni ad esempio –
porteranno a essere maggiormente controllati e ad avere sempre minore privacy.