Samsung Galaxy Note 5 e Samsung Galaxy S6 Edge Plus sono i due nuovi top di gamma di Samsung, presentati ufficialmente nella giornata di ieri. Cosa ci offrono messi a paragone con un altro titano, ossia il Nexus 6 di Motorola? Scopriamolo.
Il Samsung Galaxy Note 5 e il Galaxy S6 Edge Plus sono stati presentati ufficialmente nella giornata di ieri a New York durante il Samsung Unpacked. Il primo dei due device non arriverà tanto presto nel nostro Paese, e potrebbe addirittura saltare l’uscita. In questo articolo vi offriremo un confronto con un altro grande (nel senso di dimensioni) smartphone, rilasciato a fine 2014, il Nexus 6. In cosa si differenziano questi tre enormi phablet?
Il Samsung Galaxy S6 Edge Plus misura 154.4 x 75.8 x 6.9 mm con un peso complessivo di appena 153 grammi. Il Samsung Galaxy Note 5 è leggermente più corto ma più pesante e meno sottile, con dimensioni pari a 153.2 x 76.1 x 7.6 mm con 171 grammi di peso.
Il Nexus 6 di Google e Motorola invece si conferma essere il più grosso e pesante tra i tre, con dimensioni pari a 159.3 x 83 x 10.1 mm e ben 189 grammi di peso. Il Nexus 6 risulta molto largo e ingombrante tra le mani, a causa anche delle dimensioni dello schermo più grandi rispetto ai due Galaxy.
Il Galaxy S6 Edge Plus ha dalla sua anche il design più ricercato e piacevole, grazie al suo display dual edge, mentre il Galaxy Note 5 ne riprende l’aspetto estetico grazie al metallo e al vetro ma rinuncia al display curvo a favore di una strabiliante S-Pen. Il Nexus 6 invece si rifà esteticamente al Moto X 2014, con un retro bombato e curvo nella parte centrale.
Veniamo ora al confronto tra display. Sia il Samsung Galaxy Note 5 che il Samsung Galaxy S6 Edge Plus sono dotati di un ampio display da 5.7 pollici con risoluzione QHD (2560 x 1440 pixel), come il precedente Note 4. La densità per pollice ammonta su entrambi i dispositivi a 515 ppi. Il Nexus 6 invece è dotato del display più ampio tra i tre, di quasi 6 pollici (per la precisione 5.96), una risoluzione QHD e una densità pari a 493 ppi, inferiore a causa delle dimensioni del display più ampie.
A risoluzioni così elevate un calo di densità è invisibile ad occhio nudo, ma sta comunque ad indicare che i due Galaxy di Samsung sono in grado di fornire immagini più vivide e nitide. Tutti e tre gli smartphone utilizzano la tecnologia Super AMOLED, quindi l’esperienza finale sarà pressoché simile su tutti i device. I display AMOLED sono generalmente ottimi grazie alla pulizia e alla resa dei colori, che possono però risultare un po’ troppo saturi in cambio di neri praticamente assoluti.
Su questi non c’erano molti dubbi. Samsung si è sempre distinta per le fotocamere dei suoi top di gamma, che molto spesso sono sempre state le migliori di ogni generazione. Il Samsung Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge Plus sono dotati di una fotocamera posteriore da 16 megapixel con apertura f/1.9, e una fotocamera frontale da 5 megapixel anch’essa con apertura f/1.9.
Il Nexus 6 arriva invece con una fotocamera posteriore da 13 megapixel con apertura f/2.0 e una fotocamera anteriore da 2 megapixel. La fotocamera di questo Nexus rappresenta un enorme passo avanti rispetto ai suoi predecessori, ma perde completamente nel confronto con Samsung. Già il Galaxy Note 4 era stato lodato all’uscita (contemporanea al Nexus 6) per le funzionalità della fotocamera, e il Galaxy S6 ed S6 Edge sono stati proclamati gli smartphone con la miglior fotocamera attualmente presenti sul mercato. Considerato che la fotocamera dei nuovi Samsung Galaxy
Note 5 ed S6 Edge Plus è la stessa del Galaxy S6, possiamo considerare persa in partenza la lotta da parte del Nexus 6.Il Samsung Galaxy Note 5 e compagno dual-edge sono dotati di un chip proprietario Exynos 7420 octacore, formato da 4 core da 1.5 GHz e 4 core da 2.1 GHz. Entrambi i due phablet arrivano con 4 GB di RAM. Il Nexus 6 arriva invece con lo Snapdragon 805 da 2.7 GHz di Qualcomm, e 3 GB di memoria RAM.
Tutti e tre i device possono contare solo sulla memoria interna, essendo stato eliminato lo slot per la microSD: le varianti disponibili sono le stesse per tutti e tre i dispositivi, con la capacità di storage massima di 64 GB.
L’autonomia della batteria potrebbe però rappresentare un problema. I due nuovi Galaxy sono dotati di una batteria da 3000 mAh, mentre il Nexus 6 monta una batteria più larga da 3220 mAh (come il precedente Note 4). Questo confronto resta al momento ancora teorico, in quanto i due nuovi smartphone di Samsung non sono ancora stati testati. E’ anche vero però che il Nexus 6 è dotato di una schermo più grande da gestire, e soffre di problemi di autonomia ben conosciuti, ma il passo indietro da parte di Samsung rispetto allo scorso anno è evidente ed è sotto gli occhi di tutti.
Possiamo solo sperare in una eccellente ottimizzazione del software per ridurre al minimo gli sprechi della batteria.
In questo confronto non c’è un vincitore o un perdente, ma si va sui gusti. Il Samsung Galaxy Note 5 e il Galaxy S6 Edge Plus montano di default Android 5.1.1 Lollipop con interfaccia proprietaria TouchWiz, mentre il Nexus 6 monta attualmente la stessa versione di Android ma con interfaccia praticamente stock, e riceverà a breve Android M (già disponibile nella versione Developer Preview).
I due Galaxy possono contare su diverse funzioni extra non presenti su Android stock, come applicazioni proprietarie e features particolari che mancano completamente sul Nexus. Il punto a favore per il telefono di Google risiede però negli aggiornamenti: trattandosi di un Nexus il dispositivo riceverà gli aggiornamenti più recenti prima di qualunque altro terminale, mentre per Samsung ci sarà da attendere del tempo in più. Funzionalità extra o aggiornamenti celeri? La scelta sta solo nel consumatore.
Il Samsung Galaxy S6 Edge Plus è lo smartphone più sottile, leggero e piccolo tra i tre messi a confronto. Offre inoltre il design più ricercato e affascinante.
Il Google Nexus 6 offre il display più ampio e la batteria più capiente, ma offre meno personalizzazioni e uno schermo meno nitido. E’ però molto più accessibile di prezzo rispetto ai top di gamma di Samsung.
In generale i due Galaxy offrono specifiche tecniche migliori su quasi ogni aspetto (essendo usciti un anno dopo), come la RAM, il processore, la fotocamera e le funzionalità. Sono però molto più costosi dello smartphone di Google, e il Samsung Galaxy Note 5 potrebbe anche non arrivare in Europa.
Se siete alla ricerca di un phablet con specifiche ottime ad un prezzo competitivo, e non vi spaventano le dimensioni, il Nexus 6 è sicuramente la scelta obbligata. Se preferite specifiche tecniche migliori e non avete paura di spendere qualche soldo extra, i due Galaxy sono la soluzione.