Un 16enne studente canadese di origini indiane ha dichiarato di aver sviluppato un motore di ricerca in grado di fornire risultati più precisi di Google.
Si chiama Anmol Tukrel, ha 16 anni, è di origini indiane ed è di nazionalità canadese. Il giovane studente ha sviluppato un motore di ricerca che può essere addirittura definito rivoluzionario, in grado di mettere a rischio l’egemonia del colosso Google. Ha sviluppato il suo progetto per presentarlo alla Google Science Fair, un concorso per alunni tra i 13 e i 18 anni e i risultati sono davvero molto promettenti.
Tukrel ha affermato con orgoglio di aver realizzato un motore di ricerca
in grado di garantire una precisione maggiore del 21% rispetto a quella di Google, raggiungendo addirittura il 47%. “Ho cercato di creare qualcosa di nuovo tra i motori di ricerca e ho pensato di aver realizzato qualcosa di geniale. Ma quando ho visto che tutto ciò era stato già fatto da Google, ho cercato di raggiungere lo step successivo”.L’innovativo motore di ricerca ha richiesto due mesi di studio e 60 ore per lo sviluppo definitivo del codice. Anmol ha utilizzato un PC con oltre 1 GB di spazio e si basato sul linguaggio di programmazione Python. Inoltre, si è servito di un foglio di calcolo e dell’accesso a Google e al New York Times, limitando la sua query di ricerca agli articoli dell’ultimo anno di quest’ultimo. A quel punto, ha creato diversi utenti fittizi con storie ed interessi variegati. Ha proiettato i dati sul proprio motore di ricerca e sul colosso di Mountain View e ne ha confrontato i risultati conclusivi.
Anmol Tukrel ha spiegato che la personalizzazione di Google dipende da molteplici fattori, quali la posizione dell’utente, la cronologia e le app installate sui vari dispositivi mobili. Inoltre, ha aggiunto che il motore di ricerca da lui realizzato riesce a comprendere ciò che vuole un utente scavando nelle sfaccettature del proprio profilo.
Il caso di Tukrel ha sconvolto l’India, nella quale il giovane stava effettuando due settimane di stage presso gli IceCream Labs di Bangalore. Tuttavia, il 16enne non cambia i propri obiettivi e conferma la sua intenzione di proseguire negli studi, con il fine di laurearsi in informatica presso l’Università di Stanford. Nel frattempo, bisogna verificare se il nuovo motore di ricerca sia effettivamente riuscito a superare le prestazioni di Google.