La notte dormiamo bene? Quante ore? Com’è il nostro battito cardiaco? Il colosso dell’hi-tech coreano Samsung ci rende il monitoraggio del nostro sonno notturno (ma volendo anche diurno) mediante un nuovo dispositivo chiamato SleepSense. Vediamo di cosa si tratta.
SleepSense di Samsung ha la forma di una racchetta da ping-pong e va posizionato sotto il materasso del nostro letto al fine, come detto, di monitorare il sonno degli utenti tramite sensori capaci di rilevare le vibrazioni.
A cosa serve nella pratica? Samsung sostiene che con questo metodo il dispositivo può misurare la frequenza cardiaca di un soggetto, la respirazione e il movimento che facciamo mentre dormiamo; con una precisione, sostengono i cervelloni del colosso coreano, pari al 97 per cento. Dunque molto attendibile.
Il SleepSense di Samsung è collegato via Bluetooth con una frequenza bassa (proprio al fine di non avere l’effetto controproducente di disturbarlo) allo smartphone dell’utente e fornisce rapporti quotidiani del suo sonno ogni mattina. Per stabilire se il sonno dell’utente sia ottimo o meno, viene dato un punteggio da zero a ottanta. In questo modo chi decide di usarlo può quantificare rapidamente quanto è buono il suo sonno, ma anche fare dei confronti tra giorni diversi, settimane, o a distanza di mesi.
Ancora poco o nulla si sa sul suo prezzo e se e quando sarà disponibile in Italia. Ma non dubitiamo che Samsung lo commercializzerà presto anche in Europa.
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