Samsung all’IFA 2015 oltre ad aver presentato nuovi prodotti ha coinvolto il pubblico con un’interessante capitolo sull’Internet of Things, un’innovazione destinata sempre di più a crescere nella vita moderna e il produttore sudcoreano si impegna ad essere in prima linea. Con l’IoT Samsung è pronta a ridurre il consumo energetico delle abitazioni.Samsung aveva anticipato che nel corso della fiera dell’elettronica parte della sua presentazione sarebbe stata dedicata all’Internet of Things. Una tendenza in rapida evoluzione caratterizzata da una rete di dispositivi interconnessi via internet e centralizzati. Entro il 2020 tutti i prodotti Samsung saranno IoT-enabled, le case diventano intelligenti e la gamma di apparecchi e sensori domestici costituiranno una rete interconnessa che verrà resa ancora più efficiente con un ulteriore sviluppo dei prodotti SmartThings. Attualmente ci sono 15 miliardi di dispositivi collegati in tutto il mondo e grazie ai progressi tecnologici, questo numero è destinato a crescere a 50 miliardi entro il 2020.
Samsung presenta il software ECOS per ridurre il consumo di energia domestica
Samsung con l’IoT è pronta ad offrire agli utenti la possibilità di ridurre il consumo energetico delle loro abitazioni. La società ha sviluppato il software ECOS che consentirà ai clienti di utilizzare la piattaforma SmartThings IoT senza spreco di energia.
I proprietari delle abitazioni con ECOS potranno misurare, pianificare e migliorare i servizi offerti dall’IoT. Ecco alcuni esempi:
Inoltre Samsung, partendo dal presupposto che la rete dell’IoT necessita che i dispositivi siano sempre attivi o in stand-by, ha sviluppato prodotti con consumi energetici sempre più ridotti. Ad esempio le ultime TV LED possono utilizzare fino al 51 per cento in meno di energia rispetto ai modelli da 60 pollici del 2011.
Dal 2008 Samsung ha migliorato del 42 % l’efficienza energetica dei suoi prodotti garantendo conseguentemente al consumatore un notevole risparmio sulla bollette. Innovare significa anche questo.