Il loro ‘matrimonio’ può essere paragonato a quello tra la Fiat e la Chrysler, o volendo restare in tema, a quello tra Microsoft e la finlandese Nokia. Ossia, tra colossi di uno stesso settore. Parliamo del sodalizio commerciale raggiunto tra la multinazionale canadese BlackBerry e l’americana Good Technology. Cosa cambia in concreto?
La BlackBerry – famosa per il suo telefono dalle peculiarità e funzionalità uniche e alquanto imitate – ha appena raggiunto un accordo con la Good Technology, altro colosso della telefonia con sede in California. La loro fusione è frutto di un accordo commerciale basato su una cifra astronomica: 425 milioni di dollari.
Qualcuno, leggendo quella cifra, potrebbe ritenere i responsabili di BlackBerry praticamente dei folli. Ma non è così. D’altronde, non sono certo degli sprovveduti e per arrivare a certe cifre, sanno il fatto loro. Good Technology è un fornitore di soluzioni per le multipiattaforme mobili alquanto garantito. Good Technology è molto presente sul mercato con più di 6.200 organizzazioni in oltre 190 paesi con i loro servizi, di cui più di 50 sono nella prestigiosa lista Fortune 100.
Il piano di BlackBerry è dunque quello di fondere il suo portafoglio composto da servizi e soluzioni aziendali con quelli della Good Technology. In questo modo il gigante tecnologico canadese spera di modernizzare e ampliare le sue offerte di comunicazione, che una volta erano indiscussi con la loro posizione di dominio totale sul mercato, ma che oggi soffrono e sono minate a causa della crescente popolarità di Android e iOS.
Come hanno dichiarato i capi del colosso canadese: La leadership di Blackberry in MDM, gestione delle applicazioni e connettività sicura combinata con la leadership di Good in contenitori mobili, suite di produttività, gestione dei servizi e SDK, creerà uno stack di prodotti di maggior valore con la capacità di espandersi ben oltre la collaborazione EMM.
C’è comunque da dire che tutto questo suona come uno sforzo terribilmente complicato come certamente è. Ma se tutto va come da previsione, di sicuro BlackBerry può tornare leader del mercato della telefonia e giocarsela con i principali attori del settore: Android, iOS, Windows. In fondo, Good Technology offre molte garanzie. Un eventuale flop, date le cifre che ballano, sarebbe un colpo quasi decisivo per la multinazionale canadese. Staremo a vedere.