Acquistare uno smartphone, che sia il Samsung Galaxy S6 Edge Plus o il nuovo iPhone 6s, tramite operatore ha un costo che in apparenza sembra molto conveniente ma, in realtà, nasconde il prezzi effettivi sia del dispositivo che della tariffa scelta.
Conviene acquistare l’ultimo modello di smartphone fiammante tramite un operatore telefonico? Una domanda che ricorre spesso soprattutto quando sono appena arrivati sul mercato, o stanno per esserlo, nuovi modelli top di gamma dal costo che possiamo tranquillamente definire proibitivi.
Pur di avere l’ultimo modello si scende a compromessi e si opta per la tariffa tutto incluso visto che comunque ognuno paga chiamate e navigazione internet e in questo modo il peso del costo dello smartphone non si percepisce. Tutto giusto fin quando non si fanno due semplici calcoli e si verificano effettivamente i costi. Facciamolo.
Supponiamo di voler acquistare il Samsung Galaxy S6 Edge Plus nella versione da 32GB tramite l’offerta di un operatore con il tutto incluso: chiamate ed sms illimitate e 3GB di internet in 4G. In questo caso il costo è relativo ad un piano con abbonamento e la tariffa mensile prevede:
Tirando le somme ogni mese occorre sborsare 69,16€ e questo per ben 30 mesi per cui il saldo finale è di 2.074,80 € a cui vanno sommati i 99€ iniziali e si arriva alla somma di 2.173,80€. Il costo ufficiale del Galaxy Note Edge Plus al momento è di 839€ ma quello che va calcolato è il valore dello smartphone tra 15 mesi, quando nella migliore delle ipotesi costerà poco più della metà del valore attuale, diciamo intorno i 500€.
Se ai 2.173,80€ togliamo i 500€ del prezzo del dispositivo rimangono 1.673,80€ che al mese fanno 55,80€. È facile capire che se si spende meno mensilmente per chiamate e per navigare sul web il tutto incluso non conviene.
I valori e il tipo di tariffa analizzati sono solo un esempio di quanto si può arrivare a spendere mensilmente con un operatore. Di certo non è alla portata di tutti una tariffa base di 49€ mensili.