Molti utenti, dopo il passaggio a Windows 10, hanno constatato un uso anomalo della RAM o della CPU anche con poche applicazioni aperte. Il problema potrebbe essere dovuto ad una incompatibilità driver.
Con l’aggiornamento a Windows 10, molti utenti sono stati afflitti da problemi di memory leak e alto utilizzo della CPU anche con poche applicazioni aperte. Utenti con 8 o addirittura 16 GB di RAM hanno visto un consumo anomalo della memoria che porta a rallentamenti del computer o addirittura ad avvisi dello stesso Windows che invita a chiudere qualche programma per ristabilire l’ordine.
Per vedere se siete afflitti da questo problema, aprite il pannello Gestione attività cercandolo direttamente da Cortana oppure premendo contemporaneamente ctrl + alt + canc e osservate la percentuale nella colonna della CPU o della RAM. Se la percentuale è troppo alta, anche con 4 GB di RAM o più, allora vi è un problema di memory leak. Ci sono diverse ragioni che possono portare a questo fastidioso problema in Windows 10, e in particolare:
Questo porta a rallentamenti del computer e crash dei programmi. In questa guida vi forniremo alcune soluzioni per ovviare a questo problema, qualora lo riscontraste.
Il problema del memory leak non affligge solo Windows 10, ma anche Windows 8 o 8.1. Un hack del registro potrebbe risolvere questo problema. Per eseguirlo seguite questi passi:
Se la soluzione precedente non ha funzionato, probabilmente vi è un driver incompatibile con Windows 10 che porta ad un malfunzionamento del sistema. È difficile trovare manualmente il driver incriminato, e in questo caso è possibile utilizzare un programma come DriveTheLife che fa tutto al posto vostro. L’applicazione trova in automatico tutti i driver incompatibili, corrotti o danneggiati, dandovi la possibilità di installare quelli giusti direttamente dall’applicazione stessa.
Un’altra soluzione è quella di controllare quali programmi vengono avviati in automatico all’accensione del computer. Per fare ciò:
È la soluzione più semplice ma molte volte anche la più utile, soprattutto se Windows 10 non sta funzionando come dovrebbe. Riavviando il computer vi assicurerete la chiusura di tutte le applicazioni che stanno occupando troppa memoria, e capirete se si tratta di un caso o se effettivamente vi è qualcosa che non va.