Il progetto Opera è giunto ad un nuovo step, caratterizzato dal restyling del proprio brand nonché del famosissimo logo; scelte che vanno ad allinearsi con le attuali direttive e con gli sforzi messi in campo, negli ultimi tempi, dall’azienda.
Il nuovo marchio non stravolge le linee di quelli precedenti. Opera deve ancora essere riconosciuto attraverso un qualcosa di chiaro, definito e di immediato riferimento, ma non basta. È stata aggiunta della tridimensionalità, oltre a dei fasci che attraversano la O.
Il concetto, tanto ricercato e poi messo in pratica, si prefiggeva di dare all’utenza la sensazione di avere a che fare con un portale, piuttosto che con un browser; un ingresso verso un mondo che viaggia a velocità che, qualche decennio fa, erano impensabili: contenuti di tutti i tipi, domande, risposte, comunicati e tutte le altre esperienze fattibili in rete. Opera si presenta come passaggio fondamentale, il tunnel che ti porta da un mondo ad un altro (pur sempre in comunicazione), abbandonando il concetto di “software” (rimosso anche dal logo). Il tutto non è stato ottenuto solo ed esclusivamente con il lavoro del team interno: hanno fatto parte del progetto anche Anti, che ha lavorato sull’identità visiva, e DixonBaxi, che si è concentrato sulla strategia creativa e sul marchio.
Il nuovo logo Opera non sarà diffuso subito per tutti: oggi la nuova icona verrà aggiornata su Opera Mini per iOS e per Windows Phone (si avete capito bene). Le restanti applicazioni della stessa azienda lo riceveranno nei prossimi mesi: i primi saranno Opera per Android, Opera Mini per Android e Opera per il PC.
Per ovviare all’attesa, Opera ha rilasciato già dei wallpaper per pc e smartphone. A voi il nuovo stile piace?