Samsung Galaxy S7 potrebbe saltare il periodo di rilascio tradizionale dei nuovi top di gamma dell’azienda coreana e arrivare sul mercato qualche settimana prima rispetto alla solita tabella di marcia.
Sembra proprio che Samsung sia sempre più intenzionata a non dare un attimo di tregua al consumatore. In questo 2015 l’azienda ha rilasciato più device high end del solito: con il Galaxy Note 5 e il Galaxy S6 Edge Plus il produttore ha rotto gli schemi presentando i phablet un mese prima rispetto al solito, accorciando di fatto il ciclo vitale del Galaxy Note 4. Il Samsung Galaxy S7 potrebbe subire la stessa sorte e arrivare sul mercato prima del previsto.
Secondo una non meglio specificata fonte, il colosso coreano dovrebbe presentare il Samsung Galaxy S7 già a gennaio, con rilascio sul mercato i primi giorni di febbraio. Tradizionalmente Samsung presenta i top di gamma della gamma Galaxy S durante il Mobile World Congress di Barcellona a febbraio e rilascia i nuovi dispositivi intorno ad aprile. In questo modo si avrebbe un anticipo di circa due mesi: il motivo sembrerebbe risiedere nella volontà di Samsung di anticipare la concorrenza
nel periodo primaverile, quando, soprattutto intorno ad aprile, è molto agguerrita.Questa attesa di pochi mesi tra un top di gamma e l’altro potrebbe servire anche per tenere alte le aspettative dei propri fan, che in questo modo non sarebbero mai a corto di novità. Una strategia del genere potrebbe, invece, avere l’effetto contrario: bombardare il consumatore di un top di gamma ogni 4-5 mesi lo porterebbe ad avere sfiducia nel produttore e a pensare che il suo smartphone nuovo di zecca sia già vecchio dopo poche settimane. In ogni caso questo rumor sul Samsung Galaxy S7 non è stato confermato, dunque la notizia va presa con le dovute precauzioni.
Il Samsung Galaxy S7, secondo gli ultimi leak, arriverà in due versioni: una con display flat e una con display dual edge, proprio come il Galaxy S6. L’azienda sta inoltre testando due processori diversi per il suo top di gamma, lo Snapdragon 820 di Qualcomm e l’Exynos 8890. L’attesa sarà ancora lunga, ma state pur certi che nei prossimi mesi non si parlerà d’altro.