Jack Dorsey, ex fondatore di Twitter e nominato ad interim nel mese di luglio dopo le dimissioni di Costolo, è stato nominato in modo permanente a capo della società.
Il primo luglio di quest’anno il CEO Dick Costolo ha presentato le proprie dimissioni e da allora ha occupato la carica Jack Dorsey in attesa di trovare un sostituto che potesse occupare la carica in modo permanente.
Alla fine la scelta è ricaduta sullo stesso Dorsey, come del resto si vociferava già da qualche tempo. Al momento non sono previsti compensi per il nuovo CEO di Twitter che continuerà a mantenere anche la carica di CEO di Square Inc., società di pagamenti fondata nel 2009.
Jack Dorsey, 38 anni, ha un compito difficile da portare avanti. Rilanciare la piattaforma di micro blogging che da poco è stata superata da Instagram e che negli ultimi tempi vacilla di fronte a Facebook (proprietaria anche di Instagram). Uno dei problemi è il limite di 140 caratteri che si sta pensando di eliminare oltre ad aggiungere anche un tasto per gli acquisti in modo da ricevere un nuovo flusso di capitali dagli inserzionisti.
Gli azionisti hanno chiesto al social network che il ruolo fosse ricoperto da una persona in grado di portare dei cambiamenti sostanziali sull’andamento della società. La ricerca avvenuta sia all’interno di Twitter che al di fuori è ricaduta su Jack Dorsey che ha la fiducia Peter Currie, Lead Independent Director di Twitter e presidente del comitato di ricerca del nuovo CEO.
In molti, all’interno di Twitter sono preoccupati per il conflitto di interessi dovuto alla doppia carica di CEO di Twitter e Square, al momento Jack Dorsey non ha rilasciato alcuna dichiarazione se non un cinguettio in cui annuncia il suo ritorno a capo dell’azienda.