Moto X Play è la dimostrazione che Motorola è ancora in grado di dire la sua nel settore mobile nonostante le tante difficoltà e i passaggi di mano tra Google e Lenovo.
Motorola ancora una volta dimostra come vanno realizzati gli smartphone a tutti i produttori, peccato che gli utenti non diano molta importanza a questo produttore che riesce a realizzare degli ottimi dispositivi a prezzi nemmeno troppo eccessivi. Il Moto X Play è il medio gamma dei due Moto X presentati quest’anno.
Display e materiali.
Il display ha una diagonale da 5,5 pollici FullHD con una densità di 401 ppi, è un LCD protetto da un Gorilla Glass 3. Ottima la visibilità sotto la luce del sole anche grazie al buon sensore di luminosità, colori vivi ma non accesi. Le dimensioni, 148 x 75 x 10.9 mm, sono da phablet ma contenute e gestibili anche con una mano entro certi limiti.
La cover posteriore in plastica può essere sostituita con altre anche di materiale differente, la batteria invece è fissa. Sul bordo superiore è collocato lo slot per il vano della nano sim in cui va inserita anche la microSD. Lo speaker di sistema è posto nella parte anteriore, inferiore, dello smartphone ed è in grado di fornire una buona qualità di ascolto.
Hardware e software.
Il processore è il Qualcomm Snapdragon 615 MSM8939 con otto core Cortex-A53, quattro a 1.7 GHz e quattro a 1.0 GHz, con GPU Adreno 405, 2GB di RAM e 16 o 32GB di memoria interna espandibili tramite microSD fino a 128 GB.
La versione Android è la 5.1.1 Lollipop con una interfaccia quasi stock e le poche app di Motorola come Connect per connettere altri dispositivi come smartwatch e cuffie, o Moto per i comandi vocali. Il software occupa 5GB dunque sono 11GB a disposizione dell’utente nella versione da 16GB.
Il sistema è fluido e reattivo senza mai problemi, manca la possibilità di gestione con una mano da parte del software e manca il led di notifica. Per il resto utilizzare il Moto X Play è un vero piacere e non ha mai dato segni di surriscaldamento anche con uso intenso.
La batteria da 3630 mAh assicura una buona durata superando senza problemi la giornata di utilizzo intenso e ben 4 ore e 40 minuti di schermo acceso. Nonostante la confezione di vendita non ne sia dotata la batteria supporta la ricarica veloce e se siete dotati di un caricatore veloce il Moto X Play si ricarica molto rapidamente.
Fotocamera e multimedia.
La fotocamera posteriore da 21MP realizza degli ottimi scatti ma fatica nelle foto con zoom al massimo in cui il rumore è evidente e anche la messa a fuoco ne risente. La fotocamera anteriore da 5MP sfrutta il display per illuminare l’immagine prima dello scatto e le immagini sono sempre ben fatte anche in condizioni di luce scarsa.
Galleria fotografica.
I video si possono registrare al massimo in FullHD e vale lo stesso discorso fatto per gli scatti con messa a fuoco e rumore quando si utilizza lo zoom al 4x. Il suono registrato è di buona qualità, non eccelso.
Prova video FullHD:
La parte multimediale consente la visione di video al massimo in FullHD in diversi formati e la riproduzione di MP3 con lo speaker frontale che offre un buon ascolto con un suono pulito, ma con un volume non molto elevato.
Connettività, rete e browser.
Connettività completa con WiFi 802.11 a/b/g/n/ac dual band, Bluetooth 4.0 con A2DP/LE, USB Micro USB 2.0, NFC, GPS A-GPS/GLONASS. Presenti anche i sensori quali Accelerometro, Bussola, Barometro.
La rete dati comprende il 2G: GPRS, EDGE, 3G: UMTS, HSDPA, HSUPA, HSPA+ e il 4G LTE. Il browser è Chrome che ha una buona velocità di apertura e la sincronizzazione con tutti i dispositivi su cui lo utilizziamo, oltre alla possibilità di visualizzare la versione desktop.
Parte telefonica e messaggistica.
La parte telefonica è uno dei punti di forza del Moto X e questo non stupisce conoscendo Motorola. Sia tramite capsula che tramite le cuffie il suono è pulito e il volume adeguato; lo speaker di sistema offre un buon volume con un suono inscatolato.
Presenti SMS, MMS e client mail per la gestione delle cartelle IMAP e POP3. La tastiera è quella stock di Lollipop dove mancano i numeri in prima funzione e la precisione non è il massimo per la vicinanza dei tasti. Un problema non imputabile al Moto X, ovviamente.
Test benchmark.
Conclusioni.
Il Moto X Play è un phablet dalle dimensioni ancora accettabili per l’utilizzo con una mano che diventa complicato quando occorre digitare sulla tastiera. Ottimo display, fotocamera e parte telefonica con delle ottime app di Motorola che ha sempre fatto della privacy e del riconoscimento vocale un vanto e un segno distintivo.
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Il sistema è molto fluido e utilizzare il Moto X Play è un piacere tale da far dimenticare che non si tratta di un top di gamma. La fotocamera è migliorabile in alcune cose, ci si aspetta qualcosina in più da un sensore di 21MP.
Visto il prezzo a cui è possibile acquistarlo attualmente è di sicuro un ottimo candidato a diventare il nuovo smartphone di utenti esigenti e attenti alla durata della batteria, altro punto di forza del Motorola Moto X Play.