The Big Hack, la maratona realizzata con l’obiettivo di sviluppare soluzioni smart per i problemi della vita quotidiana, ha premiato tre ragazzi di Teramo che hanno presentato un progetto innovativo per la sicurezza sul lavoro.
Sono stati oltre 160 i partecipanti, 18 i progetti presentati e più di 30 le ore di lavoro: The Big Hack ha dato il via alla Maker Faire di Roma, organizzata dall’Azienda speciale della Camera di commercio di Roma in collaborazione con Codemotion. La maratona è stata realizzata con lo scopo di trovare soluzioni innovative per risolvere i problemi della vita quotidiana grazie alla tecnologia e all’Internet of Things. Promossa da Regione Lazio, Agid, Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale, Eni e Trenitalia, i promotori hanno premiato il semplice quanto geniale lavoro di tre giovani talentuosi provenienti da Teramo.
Tutti i partecipanti al The Big Hack potevano presentarsi singolarmente o in team, ma spettava poi alle varie aziende promotrici votare per il progetto più interessante e innovativo. Safe Back – Ritorno al sicuro, questo il nome del progetto vincente dei tre giovani di Teramo, è una soluzione che utilizza sensori di prossimità e tecnologia wearable per allertare il lavoratore in caso di pericolo sul luogo di lavoro. Per realizzare questo progetto i tre giovani sono partiti da uno studio sugli incidenti accorsi sul lavoro e hanno realizzato nel giro di poche ore la soluzione vincente.
Ma il The Big Hack non è solo sicurezza sul lavoro. Per ogni sfida proposta c’è stato un vincitore: tra gli altri progetti vincenti troviamo City Roots, un progetto che mira a promuovere la green economy attraverso un’applicazione integrata ad una community virtuale, o ancora C.P.T. Card per il progetto Mobilità, una carta servizi destinata ai turisti e ai cittadini per avere tutte le informazioni sulla città di carattere culturale e logistico. Trenitalia ha invece premiato il progetto Sfreccia, un’applicazione utile al viaggiatore per organizzare e pianificare il proprio viaggio in treno tramite lo smartphone.
I progetti presentati, tutti di alto livello, confermano il The Big Hack come il mezzo necessario per trovare velocemente soluzioni innovative per tutti i problemi della vita quotidiana. Ma non solo: l’evento si conferma anche come un mezzo necessario per fare esperienza, poiché tutti i vari partecipanti, da studenti a sviluppatori, sono stati affiancati da team di esperti per tutta la durata della maratona. I progetti vincenti saranno premiati tra il 16 e il 18 ottobre durante la Maker Faire di Roma.