Amazon ha avviato un’azione legale contro 1000 persone non meglio identificate che hanno postato recensioni false sul portale americano, dietro pagamento di una piccola somma in denaro.
Non c’è più spazio per le recensioni false o fuorvianti su Amazon, poiché il colosso dell’e-commerce ha avviato un’azione legale contro più di 1000 persone che sul portale americano hanno postato recensioni false, senza aver effettivamente acquistato il prodotto, dietro pagamento di 5 dollari per recensione. Tutti gli utenti erano iscritti a Fiverr, un portale americano che permette ai vari iscritti di richiedere ad altri di eseguire alcuni lavori per guadagnare del denaro facile.
Amazon non avvierà una pratica legale contro Fiverr, poiché nei termini dell’offerta del sito è scritto esplicitamente che richiedere recensioni è vietato. Le persone coinvolte nella denuncia, per la precisione 1114 utenti, hanno utilizzato indirizzi IP diversi per evitare di essere rintracciati, oltre ovviamente a dati personali falsi. Tra le varie recensioni, se ne trovano alcune palesemente false come una che cita “Ha migliorato la mia vita”
riferito ad un comune cavo USB. Trattandosi di recensioni “false, ingannevoli e non autentiche”, Amazon ha provveduto alla rimozione e alla denuncia degli utenti coinvolti.Secondo il colosso quest’operazione va a minare la credibilità del portale, su cui gli utenti e i venditori si poggiano quando vanno ad acquistare o a vendere qualcosa. In questo modo si inquinano le pagine dei prodotti con recensioni che potrebbero spingere l’utente a farsi un’idea sbagliata del prodotto che intende acquistare. Fiverr si è schierato dalla parte di Amazon, condannando le recensioni a pagamento e rimuovendo dai propri servizi tutti quelli che violano i termini e le condizioni del portale.
Amazon ha inoltre ideato già da alcuni mesi un nuovo algoritmo che rintraccia in automatico le recensioni false in base alle stelle di ogni prodotto: questa intelligenza artificiale è in grado di mettere le recensioni più accurate in cima alla lista per creare una media di voti più coerente. “Il nostro obiettivo è rendere le recensioni un mezzo utile per i consumatori” – ha dichiarato Amazon – “Utilizziamo diversi meccanismi per rimuovere quelle che violano le nostre condizioni di servizio e rimuoviamo gli account incriminati.”