Nexus 6P, il top di gamma nato dalla collaborazione tra Google e Huawei, non è ancora disponibile in Italia ma negli USA la domanda è così forte che Google si è vista costretta a rinviare alcune spedizioni di qualche settimana.
Quest’anno Google ha deciso di ampliare l’offerta della gamma Nexus presentando due dispositivi nati dalla collaborazione con due diversi produttori. Il Nexus 5X è il successore spirituale del Nexus 5 del 2013, nato dalla collaborazione con LG, mentre il top di gamma di quest’offerta è il Nexus 6P, nato dalla collaborazione con la cinese Huawei.
Il Nexus 6P non è ancora disponibile alla vendita in Italia, ma pare che negli Stati Uniti Google non riesca a stare dietro alla forte domanda e che si sia vista costretta a rimandare alcune spedizioni. Alcuni utenti che hanno acquistato il dispositivo tramite il Play Store hanno infatti ricevuto una mail da parte di Google in cui l’azienda si scusa perché non riesce a evadere tutti gli ordini in tempo. Sembra che il problema si riferisca solo ad alcuni specifici colori e tagli di memoria: gli smartphone rinviati verranno spediti tra il 7 e il 14 novembre e per scusarsi Google offre anche 25 dollari di rimborso
a tutti gli utenti afflitti dal problema.Anche due anni fa, con il lancio del Nexus 5, il periodo iniziale è stato complicato con tempi di attesa di alcune settimane. Con il Nexus 6 il problema non si è presentato, forse perché a causa del prezzo più alto la domanda è stata sensibilmente più bassa rispetto all’anno precedente. Il Nexus 6P, invece, costa appena 499 dollari negli USA nella versione base ed ha ottenuto subito un grande successo con recensioni entusiastiche, mentre in Italia il prezzo è inspiegabilmente salito a ben 649 euro per la variante da 32 GB. Nexus 6P sarà disponibile nel nostro Paese a partire da metà novembre, chissà se anche da noi si verificherà lo stesso problema.