Samsung Galaxy View, il tablet gigante da 18.4 pollici, è stato presentato ufficialmente dopo i vari leak degli ultimi giorni.
Che Samsung cercasse l’innovazione da più parti è cosa risaputa a tutti. Il colosso coreano è stato il primo a immettere sul mercato uno smartphone più grande del previsto, il Galaxy Note, dando il via al successo divenuto poi planetario dei cosiddetti phablet. Non sappiamo se lo stesso accadrà con questo Samsung Galaxy View, ma sicuramente si tratta di qualcosa di diverso dai soliti tablet. Dotato di uno schermo da 18.4 pollici, questo dispositivo può essere utilizzato come strumento multimediale da salotto ed essere trasportato in giro tranquillamente.
Qualche giorno dopo avervi mostrato le prime immagini ufficiali di questo mega tablet, l’azienda ha ufficializzato e presentato il Samsung Galaxy View. Il tablet, come già detto, presenta un ampio display da 18.4 pollici con risoluzione Full HD (119 ppi), mentre all’interno troviamo il processore proprietario di Samsung, l’Exynos 7580 octa-core da 1.6 GHz accompagnato da 2 GB di memoria RAM. La memoria interna, espandibile, è disponibile nel taglio da 16 o da 32 GB.
Troviamo inoltre una fotocamera frontale da 2.1 megapixel e una batteria da 5700 mAh che, a detta di Samsung, dovrebbe garantire fino a 8,5 ore di uso continuo. Samsung Galaxy View supporta inoltre il 4G LTE, il Wi-Fi e il Bluetooth 4.1 ed è spesso appena 11.9mm. Il sistema operativo è Android Lollipop con la classica interfaccia Samsung. Considerate le dimensioni, è evidente che le intenzioni dell’azienda sono quelle di offrire un prodotto per uso da salotto su cui vedere video o film, con la comodità di poter essere trasportato ovunque grazie al manico posteriore.
Samsung non ha ancora dichiarato il prezzo ufficiale o la data d’uscita effettiva di questo Samsung Galaxy View, ma ipotizziamo non possa essere poi così distante, in vista delle vacanze natalizie. Se volete qualcosa da utilizzare come televisore ma che sia maneggevole e portatile come un tablet, questo dispositivo potrebbe essere l’ideale anche se, al momento, potrebbe interessare solo una piccola fetta del mercato. Chissà, magari in futuro anche altri produttori cominceranno a cimentarsi in questo tipo di dispositivi, proprio come successo con i phablet.