La fotocamera e il comparto multimediale di un dispositivo sono molto importanti nella scelta dello smartphone da parte di un consumatore e per tale motivo, i vari produttori pongono sempre maggiore attenzione per migliorarne la qualità e le performance.
A tal proposito Qualcomm, nota azienda produttrice di processori, in riferimento alla necessità di montare un doppio sensore fotografico per migliorare la qualità delle foto, ha affermato che il processore deve essere in grado di effettuare il dual image signal processing(ISP) per ottenere ottimi risultati.
L’azienda ha aggiunto che i suoi processori Snapdragon sono ovviamente dotati di tale tecnologia. Quest’ultima permette di gestire al meglio due fotocamere posteriori e ottenere autofocus veloce e degli effetti particolari.
Ad esempio l’utente sarà in grado di poter modificare l’immagine una volta scattata, decidendo manualmente quali elementi porre in primo piano e quali più sfocati, una vera e propria messa a fuoco dopo lo scatto.
Vi riportiamo di seguito il video comico pubblicato da Qualcomm sul proprio canale YouTube, in modo tale da chiarirvi ulteriormente le idee sulle potenzialità e le performance di questa nuova tecnologia.
Questa nuova tecnologia sarà appresa con entusiasmo dagli utenti, dato che capita spesso a tutti di non mettere bene a fuoco il soggetto di interesse nei propri scatti fotografici.
Qualcomm è sempre molto innovativa e investe diverse risorse nell’implementazione di nuove tecnologie per i suoi processori.
Probabilmente con questa funzione potrà raggiungere un vantaggio competitivo rispetto ai propri concorrenti per i processori di prossima uscita.