Windows 10 probabilmente non garantirà mai il supporto ufficiale agli applicativi Android. Il progetto Astoria pare essere stato sospeso.
L’ultima versione del sistema operativo di casa Microsoft é nato per essere l’emblema dei sistemi multipiattaforma. Windows 10 gira senza problemi su tablet, smartphone e computer. Probabilmente per completare questa universalità, gli addetti ai lavori del gigante di Redmond avevano annunciato all’inizio di quest’anno che il nuovo sistema operativo sarebbe stato in grado di supportare anche gli applicativi iOS ed Android.
Nel corso dei mesi purtroppo, i lavori che avrebbero dovuto garantire il supporto degli applicativi di altri sistemi operativi, hanno subito dei forti rallentamenti. Il progetto Astoria, dedicato allo sviluppo di un emulatore valido per riprodurre gli APK di Android, è arrivato ad un punto morto. Fonti non ufficiali affermerebbero addirittura che Microsoft avrebbe deciso di interrompere il progetto. Ancora non c’è nessuna ufficialità ma, si teme che i rumors possano presto essere confermati.
Le probabili motivazioni dietro alla decisione di abbandonare il progetto Astoria sono diverse.
Innanzitutto, l’emulatore per Windows 10 pare sia male ottimizzato e crei rallentamenti al sistema. In secondo luogo, gli sviluppatori Android non sarebbero soddisfatti del progetto. La ragione che più convince pare tuttavia essere quella economica. Dietro Astoria c’è un team di circa 80 persone e per Microsoft potrebbe non essere abbastanza conveniente continuare il progetto.
L’ufficialità della notizia non c’è ancora, bisognerà aspetta che un portavoce del gigante di Redmond si pronunci sul destino delle applicazioni Android su Windows 10.