I sensori integrati delle fotocamere Sony ci conducono nella bellezza enigmatica delle grotte del Vatnajökull, uno dei più grandi ghiacciai europei. Oggi, questa meraviglia suggestiva del profondo nord si mostra in tutto il suo glaciale splendore grazie a immagini sorprendentemente nitide e dettagliate.
Il sensore è il cuore della fotocamera e consente di catturare tutta la luce e i dettagli necessari per ottenere immagini di qualità. I progressi riportati da Sony nelle tecnologie per i sensori consentono di ottenere scatti ultranitidi anche nelle situazioni più avverse e in contesti di scarsa luminosità: un’impresa finora impossibile, oggi realizzabile grazie alle fotocamere di Sony, di ultima generazione.
Questi scatti sbalorditivi svelano l’atmosfera surreale delle grotte di ghiaccio islandesi che, con i loro riflessi azzurri e le pareti ricoperte di bolle, sembrano quasi uno scenario subacqueo. Le immagini ritraggono anche le cascate, crepacci cristallini e i tunnel di ghiaccio presenti all’interno della fortezza glaciale.
Questa incredibile serie fotografica testimonia l’intricata immensità delle grotte di ghiaccio del Vatnajökull, in Islanda: uno spettacolo finora inedito, reso possibile dalle nuove tecnologie dei sensori di Sony, che consentono di ottenere immagini incredibilmente dettagliate, anche in condizioni di scarsa luminosità.
Di anno in anno, il ghiacciaio del Vatnajökull è soggetto a continui assestamenti, da cui emergono complessi sistemi di grotte destinati a durare solo qualche settimana, per poi subire nuove metamorfosi.
Il fotografo Mikael Buck e le esperte guide locali Einar Runar Sigurdsson e Helen Maria hanno esplorato questo regno dei ghiacci, utilizzando le fotocamere digitali di Sony di ultima generazione: il modello α7R II, dotato del primo sensore full-frame retroilluminato al mondo. per una risoluzione e una sensibilità ultraelevate, e i modelli RX10 II e RX100 IV, che integrano il primo sensore CMOS Exmor RS da 1” di tipo “stacked” al mondo, un prezioso alleato in caso di scarsa luminosità e contrasti elevati. Le immagini sono state scattate senza ricorrere ad alcuna fonte esterna, se non la luce naturale che filtrava dalle grotte.
Nella serie fotografica, le silenziose grotte sembrano prendere vita, mostrando le curve intricate delle sculture naturali, la struttura delicata dei ghiaccioli e la superficie liscia e marmorizzata delle pareti, plasmate dal costante movimento. Le immagini ritraggono i nebulosi corsi d’acqua che attraversano la fortezza glaciale, ma anche le gelide cascate che precipitano impetuose trasformando le pareti celesti della grotta. Per rendere le proporzioni della maestosa grotta azzurra, Buck ha inoltre immortalato un esperto scalatore locale intento ad arrampicarsi sulle pareti ghiacciate.
Helen Maria lavora per Local Guide, la società di escursionismo montano più longeva d’Islanda, e a proposito dell’impresa ha dichiarato: “Sono anni che mi avventuro tra queste grotte di ghiaccio per Local Guide. Visitare questi luoghi è già di per sé un’opportunità fantastica, ma sapere che si tratta di un fenomeno così effimero rende tutto ancora più speciale. Dare il proprio contributo per ritrarre un simile soggetto naturale in tutta la sua intricata maestosità è un’esperienza davvero magica, anche perché, da oggi, i dettagli sono ancora più nitidi grazie alle tecnologie dei sensori di Sony. Questi scatti rendono finalmente giustizia alla bellezza del ghiacciaio: spero che servano da incentivo per attirare molti più visitatori”.
Yann Salmon Legagneur, responsabile Product Marketing e Digital Imaging per Sony Europe, ha commentato: “Fino a qualche anno fa, sarebbe stato impensabile ottenere immagini di questo tipo senza portare con sé interi kit, luci e altri accessori ingombranti, un carico eccessivo per qualsiasi fotografo. Ma, grazie al sensore integrato nei modelli di Sony α7 e RX, tutto quello che serve è una fotocamera compatta, in grado di offrire ottime prestazioni anche con scarsa luminosità: ecco come nascono queste immagini mozzafiato”.
Con una quota di mercato pari circa al 50%, Sony è leader mondiale nella produzione di sensori e nello sviluppo delle relative tecnologie e, in quanto tale, è orgogliosa di superare i limiti apparenti fissati in questo campo: grazie ai progressi riportati, immagini come queste sono finalmente realtà. I sensori rappresentano una componente chiave nelle performance di una fotocamera e i due nuovi sensori all’avanguardia, lanciati quest’anno, consentono a Sony di proseguire la propria percorso di crescita nel settore del digital imaging.
Oltre a essere in grado di catturare fotografie incredibilmente dettagliate alle basse luci, la tecnologia dei sensori integrati nelle fotocamere RX10 II e RX100IV permette ai fotografi, amatoriali e professionisti, di catturare particolari non sempre visibili all’occhio umano, grazie al super slow motion video di 40x a un massimo di 1000fps.
Informazioni sui prodotti
Fotocamera Sony α7R II:
- La nuova α7R II, a obiettivi intercambiabili, è dotata del primo sensore CMOS Exmor R full-frame retroilluminato al mondo, garanzia di alta risoluzione (ca. 42,4 megapixel effettivi), elevata sensibilità (espandibile fino a ISO 102400) e risposta AF estremamente rapida, fino al 40% più veloce rispetto al modello α7R originale, grazie a 399 punti di messa a fuoco a rilevamento di fase sul piano focale.
- La fotocamera include anche un sistema di stabilizzazione delle immagini a 5 assi, ereditato dal modello α7 II, e offre la possibilità di registrare video 4K in diversi formati, tra cui Super 35 mm (senza pixel binning) efull-frame, un primato assoluto per una fotocamera digitale. Inoltre possiede un mirino Tru-Finder OLED XGA ottimizzato, con l’ingrandimento più elevato al mondo (0,78x).
Fotocamera Sony RX100 IV:
- Grazie alle dimensioni compatte, la fotocamera di fascia premium RX100 IV presenta caratteristiche quali il primo sensore CMOS Exmor RS da 1’’ di tipo “stacked” al mondo, super slow motion 40x fino a 1000 fps e lettura dei dati 5 volte più veloce rispetto ai modelli precedenti.
Fotocamera Sony RX10 II:
La fotocamera high-zoom Sony RX10 II offre un innovativo componente foto e video, ovvero il primo sensore CMOS da 1’’ di tipo “stacked” al mondo con memoria integrata. È un modello perfetto per realizzare stupendi filmati 4K in super slow-motion (fino a 40x), scatti fotografici e molto altro ancora: la resa fotografica non è mai stata così realistica.
Il primo sensore Exmor RS da 1,0’’ di tipo “stacked” al mondo offerto in esclusiva da Sony
Dotato di struttura a strati, con chip di memoria DRAM a buffering rapido integrato, il nuovo sensore CMOS Exmor RS presenta una velocità di lettura oltre 5 volte più veloce rispetto ai modelli convenzionali. Con il design di nuova concezione, il circuito di elaborazione del segnale ad alta velocità, posto sotto l’area pixel, risulta più esteso, mentre il chip di memoria DRAM integrato permette di salvare nel buffer enormi volumi di dati. Questo componente rivoluzionario offre nuove funzioni all’avanguardia, tra cui l’opzione super slow-motion 40x e l’otturatore anti-distorsione, finora disponibili soltanto su apparecchi professionali.
Nuovo sensore d’immagine CMOS Exmor R full-frame da 35 mm con 42,4 megapixel:
Il primo sensore al mondoCMOS Exmor R full-frame retroilluminato da 35 mm vanta una risoluzione di circa 42,4 megapixel effettivi, sensibilità espansa fino a ISO 102400 e bassissimi livelli di rumore, per rivelare i più piccoli dettagli delle immagini anche in caso di ingrandimento. La struttura retroilluminata migliora l’efficienza di raccolta della luce e aumenta le proporzioni dei circuiti, un vantaggio che – unito ai cablaggi in rame per una maggiore velocità di trasmissione dei dati – garantisce un’uscita dei dati circa 3,5 volte più veloce. Questi fattori si traducono in una messa a fuoco automatica a risposta fulminea e in filmati 4K estremamente nitidi, con lettura completa dei pixel.