HTC One A9 è arrivato sul mercato con la speranza che possa risollevare le sorti del gigante taiwanese.
Dopo aver testato per un po’ di tempo il terminale siamo pronti a dare il nostro giudizio su questo device che si è rivelato essere quasi all’altezza delle aspettative.
Confezionato nel tipico packaging di HTC, gli accessori inclusi sono quelli basici. Caricabatterie con tecnologia quick charge, cavetto microUSB, graffetta per la nanoSIM, manualistica ed ottimi auricolari.
HTC One A9 ha dimensioni di 145.75 x 70.8 x 7.26 mm e pesa solo 143 grammi. Il dispositivo è realizzato in alluminio di pregevole fattura. Buono il grip anche se, come avviene spesso sui dispositivi HTC, la sensazione che siano delicati e possano graffiarsi da un momento all’altro è sempre dietro l’angolo. Sul posteriore destro è presente il bilanciere del volume oltre al tasto di accensione/spegnimento (zigrinato, molto comodo perchè di facile reperimento al buio). A sinistra invece sono presenti i due carrellini che permettono l’inserimento di microSD e nanoSIM. In basso c’è lo speaker di sistema, l’ingresso microUSB e per il jack audio da 3,5 mm oltre al microfono principale. Sul back panel è presente la fotocamera da 13 MPX con doppio flash LED ed il microfono secondario. Sulla parte frontale oltre il display c’è la capsula audio, il sensore di luminosità/prossimità, il led di notifica (che alle volte non è ben visibile), la fotocamera secondaria da 4 ultrapixel e l’unico tasto fisico che è a sfioramento e funge anche da lettore di impronte digitale. Quest’ultimo è di un’incredibile precisione, durante l’esperienza d’uso non ha mai mancato un colpo.
Il display da 5 pollici è un Amoled Full HD con densità di 441 ppi. Lo schermo è protetto da Gorilla Glass.
La qualità del display è degna degli attuali 2K (pur non essendolo) in circolazione, ottima la visibilità anche sotto il sole e ben definiti i colori.
Il touchscreen è molto fluido grazie alla buona ottimizzazione del sistema, non abbiamo mai riscontrato impuntamenti durante l’utilizzo.
Il processore di HTC One A9 è l’octa core 64 bit Snapdragon 615 con frequenza 1,7 Ghz. A supporto del lavoro del Soc ci sono 2 GB di RAM, decisamente pochi per essere un dispositivo che deve fronteggiare la concorrenza. Tuttavia, l’incredibile ottimizzazione del terminale consente di riuscire ad eseguire tutte le task avendo sempre un po’ di memoria RAM a disposizione.
La memoria interna del device è da 16 GB, espandibili con microSD. Grazie alla presenza del sistema operativo Android Marshmallow la scheda di memoria esterna può essere utilizzata come memoria di sistema, il taglio da 16 GB non è quindi un problema.
La GPU è quella integrata nel processore ovvero l’ Adreno 405. Buone le prestazioni in fase di gaming, l’eventuale lentezza nel caricamento dei giochi non è dovuta alla scheda grafica ma alla quantità limitata di RAM.
La batteria interna non rimovibile è da 2150 Mah. La giornata, con uso medio intenso, si riesce a coprire facilmente grazie all’ottimizzazione fra hardware e sistema operativo. La batteria si ricarica velocemente grazie al caricabatterie dotato di tecnologia Quick Charge.
L’audio dell’altoparlante di sistema è buono mentre quello dello speaker di sistema (mono) si è rivelato un po’ più basso rispetto alla media garantita sui terminali HTC.
Il terminale dispone di Wifi, Bluetooth 4.1 ed NFC. Tutti e tre si comportano molto bene e non creano problemi.
La navigazione è garantita dall’ A-GPS potenziato dai satelliti Glonass. Il test effettuato con Google Maps ci ha consentito di arrivare a destinazione senza intoppi. Il segnale è agganciato velocemente.
La connettività dati massima è l’LTE. La ricezione del terminale è ottima, non abbiamo mai avuto problemi anche quando il segnale era debole.
La suite dei sensori del terminale è molto completa: accelerometro, giroscopio, sensore di prossimità e luminosità, bussola e sensor Hub.
Il sistema operativo del terminale è Android Marshmallow. La perfetta ottimizzazione con l’hardware permetto ad HTC One A9 di essere sempre fluido e prestante, anche quando il multitasking presenta diverse applicazioni aperte.
L’interfaccia utente è la nuovissima HTC Sense 7.0. Fluida e performante, la nuova user interface è altamente personalizzabile grazie a diversi temi già disponibili per l’utente.
Il browser nativo è Chrome ma, è utile scaricare il browser HTC che, grazie alla sua nuova versione, consente un’esperienza di navigazione molto interessante oltre che prestante.
La fotocamera principale di HTC One A9 è da 13 MPX. Le fotografie sono di ottima qualità anche in macro. Il doppio flash led consente scatti interessanti anche al buio. Questo è possibile grazie all’ottimizzazione hardware e software del comparto fotografico.
La fotocamera frontale da 4 ultrapixel è di buona qualità, scatta selfie interessanti purché ci siano le giuste condizioni di luminosità.
Il software della camera è completo ma molto semplice da usare.
HTC One A9 è nato per fare concorrenza ai top di gamma ma, probabilmente sarebbe stato più opportuno posizionarlo fra i migliori medio di gamma. È un terminale molto bello esteticamente, ricorda vagamente i device della mela morsicata, ed è prestante nell’uso quotidiano. Sul mercato ci sono però proposte più interessanti a prezzi inferiori. Il costo ufficiale di circa 600€ è davvero inappropriato. In via ufficiosa è già possibile accaparrarselo a 500€ ma, la vera convenienza nel rapporto qualità/prezzo sarà ottenuta solo quando il prezzo sarà intorno ai 400€.
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