ABA English premiata come Migliore App Educativa del 2015 (Best Educational App Award) ai prestigiosi Reimagine Education Awards, meglio noti come gli “Oscar dell’educazione”.
L’app, disponibile sia per dispositivi Android che iOS e di cui noi di TecnoAndroid abbiamo curato la recensione, ha trionfato su diverse altre applicazioni legate all’educazione e all’istruzione. In particolare, il Best Educational App Award è un concorso riconosciuto a livello mondiale ed è organizzato annualmente dalla Wharton School e da QS Quacquarelli Symonds con l’obiettivo di scoprire e promuovere “pedagogie d’insegnamento superiore atte a migliorare l’apprendimento e l’offerta di lavoro“.
ABA English ha ricevuto il premio come Miglior App Educativa durante la cerimonia che ha avuto luogo lo scorso 8 dicembre a Filadelfia (USA), dopo aver presentato la sua innovativa metodologia di apprendimento naturale e aver gareggiato con oltre 100 candidati provenienti da tutto il mondo. Vincere questa categoria significa essere riconosciuti come “una app che è realmente in grado di coinvolgere gli alunni nello studio e che dimostra di essere una fonte d’ispirazione per la prossima generazione”.
Maria Perillo, Chief Learning Officer di ABA English, e Javier Figarola, CEO, hanno presentato lo speciale sistema di apprendimento sviluppato dall’accademia online che, oltre ad altre caratteristiche innovative, utilizza cortometraggi dalla qualità cinematografica per l’insegnamento dell’inglese e per un maggior coinvolgimento degli studenti.
“Siamo davvero contenti di aver ricevuto un riconoscimento così prestigioso nel settore educativo” ha dichiarato Javier Figarola, CEO di ABA English. “Il premio ci spinge a continuare a lavorare con la stessa dedizione a questa app che sta rivoluzionando i settori del M-Learning e dell’E-learning”.
Al concorso sono stati presentati oltre 520 progetti da parte di università e imprese di circa 50 Paesi. Tale numero è stato poi ridotto ai 100 candidati finali, in concorrenza per i 22 premi di distinte categorie. Una giuria, composta da 40 esperti di fama internazionale nel settore dell’educazione, ha poi stabilito i vincitori.