Oneplus X è il secondo device dell’azienda cinese prodotto nel 2015. Dopo il top di gamma OnePlus 2 arriva anche uno smartphone di fascia media dall’ottimo prezzo con qualità costruttiva da top.
L’azienda cinese OnePlus si è distinta per i propri device dal prezzo molto contenuto rispetto a caratteristiche di alto livello, dei top di gamma che hanno abbassato l’asticella del prezzo dei flagship. Quest’anno ha presentato anche un dispositivo di fascia media che presenta alcune caratteristiche molto interessanti anche se alcune, come il processore, sono datate, ma non per questo da considerare scadenti.
Estetica, display, materiali
OnePlus X è realizzato con due materiali: la ceramica di ossido di zirconio oppure in alluminio. In entrambi i casi il device è molto bello esteticamente anche grazie alla presenza del vetro nella parte posteriore. La bellezza però paga lo scotto di un device troppo scivoloso, persino su una superficie perfettamente piana riesce a scivolare e poi a cadere rovinosamente. Probabilmente è questo il motivo per cui all’interno della confezione troviamo una cover.
Le dimensioni sono contenute e sono di 140 x 69 x 6.9 mm con un peso di 138 grammi nella versione in alluminio e di 160 grammi per quella in ceramica.
Il display è un AMOLED FullHD con una diagonale da 5 pollici e densità di 441 ppi molto luminoso e ben visibile alla luce del sole. Il sensore di luminosità varia poco in diverse condizioni di luce lasciando il display sempre molto luminoso. I colori sono molto vivi e i neri profondi, tipico degli AMOLED.
Hardware e software
Il processore del OnePlus X è lo Snapdragon 801, un quad core con clock a 2,3 GHz di un paio d’anni fa. La scelta del processore datato è stata indovinata in quanto ha permesso di contenere i costi pur garantendo ottime prestazioni. Ci sono poi la GPU Adreno 330, 3GB di RAM e 16GB di memoria interna con a disposizione dell’utente 11,54GB che si possono espandere tramite microSD rinunciando ad una delle due SIM. Dunque il device si può utilizzare come dual SIM senza espansione della memoria oppure come single SIM con espansione.
La versione Android è la 5.1.1 con UI Oxygen 2.1.3-X. Poca la personalizzazione data al dispositivo da OnePlus con modifiche per lo più di tipo estetico. Il tutto giro molto bene e sono presenti gesture come il doppio tap per il risveglio del display oppure l’attivazione o meno della barra di navigazione su schermo.
La batteria da 2525 mAh consente di arrivare a sera se non se ne fa un uso troppo intenso. Presente anche il risparmio energetico a costo di ridurre le prestazioni e le funzione del dispositivo.
Fotocamera e multimedia
Presenti una fotocamera posteriore da 13MP che realizza video al massimo in FullHD e una fotocamera anteriore da 8MP. La fotocamera è quella stock di Android che realizza buoni scatti solo in presenza di buona luce. L’analogo vale anche per i video.
Galleria fotografica:
Prova video FullHD
Buono lo speaker di sistema posizionato sul bordo inferiore. Anche la riproduzione dei video si ferma al FullHD.
Connettività, rete e browser
Il OnePlus X è dotato di WiFi b/g/n, WiFi hotspot, bluetooth 4.0, A-GPS/GLONASS, radio FM. La rete raggiunge il 4G LTE fino a 150Mbps con una buona qualità del segnale anche agli 800 MHz. Entrambe le SIM (se utilizzato come dual SIM) sono in formato nano.
Il browser è quello di Google come le tante altre applicazioni di Mountain View dato, come detto, che la versione del sistema operativo è praticamente quella stock.
Parte telefonica e messaggistica
La qualità dalla capsula auricole è buona anche se il volume non è altissimo e spesso si fa fatica ad ascoltare l’interlocutore. Dello stesso tipo anche le cuffie, buono l’audio in vivavoce che non distorce il suono.
Presenti SMS, MMS e il client mail per la gestione delle cartelle IMPA e POP3. Anche la tastiera è quella stock di Android.
Test benchmark
Conclusioni
Il OnePlus X ha un costo di 269€, sempre se si riesce ad acquistarlo con il solito sistema ad inviti. La qualità costruttiva è di ottimo livello, da top di gamma, meno il resto. Il sistema gira molto bene, ma la fotocamera non è all’altezza dei 13MP del sensore che comunque non è da bocciare totalmente.
Uno dei punti forti del dispositivo è certamente il display sia per la qualità delle immagini che per la piacevolezza di utilizzo. Ha subito un ottimo trattamento oleofobico e il Gorilla Glass 3 sia nella parte anteriore che in quella posteriore offre un’eccellente protezione e per fortuna visto che è troppo facile lo scivolamento che ha fatto cadere il device per ben due volte senza conseguenze.
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Il terzo device di OnePlus è un compromesso tra prestazioni, materiali e prezzo che hanno portato alla nascita di uno smartphone di buona qualità, forse anche meglio del OnePlus 2 che ha molte pecche soprattutto lato processore. Visto il prezzo, un buon acquisto.