Luna piena, cometa e asteroide: sono questi gli ingredienti che andranno a rendere la notte di Natale ancor più magica. Così, se la prima illuminerà il cielo notturno come non accadeva dal 1977, la seconda transiterà adempiendo l’atteso appuntamento tradizionale, mentre l’asteroide ci “sfiorerà” ma senza alcun pericolo.
I fenomeni astronomici da seguire
In particolare, l’attesa e l’attenzione è concentrata sull’asteroide. Che, secondo quanto sostengono gli esperti, non rientra negli oggetti potenzialmente pericolosi per la Terra. Si tratta, infatti, di un oggetto la cui orbita sarà molto prossima alla nostra Terra. Più precisamente, 77 mila chilometri, ovvero 1/5 della distanza media tra il nostro pianeta e la Luna. In realtà, gli asteroidi che faranno capolino in prossimità del pianeta sono due. Il primo è l’asteroide 2015XX378, del diametro di 50 metri circa, che ci “saluterà” a 2,6 milioni di chilometri alle 02.53 del mattino. Mentre alle 14.08 di Natale sarà invece la volta dell’asteroide 2003SD220, del diametro di 1,5 chilometri, ma che passerà ad una distanza di ben 10 chilometri.
Grande attesa anche per la cometa Catalina. Dotata di due code, una delle quali può raggiungere gli 800 mila chilometri di lunghezza, incontrerà la Terra il 17 gennaio, quando si troverà nel punto più vicino a 108 milioni di chilometri, nella costellazione dell’Orsa Maggiore. “La cometa è già visibile nella seconda parte della notte” spiega Gianluca Masi, coordinatore del Virtual Telescope. “Ma sarà possibile osservarla meglio all’inizio di gennaio, quando la Luna sarà meno ingombrante“.
Ma non è tutto. Se d’estate siamo soliti attendere la pioggia di stelle cadenti, anche in inverno lo spettacolo di sciami meteorici è assicurato. Sebbene faccia più freddo per assistere al fenomeno, i più coraggiosi sappiano che le Geminidi regaleranno un’intensa pioggia a quanti impavidamente affronteranno il gelo. Queste meteore provengono dalla costellazione dei Gemelli e transiteranno a a 150 milioni di chilometri dalla Terra.
Ma lo spettacolo forse più atteso, e non per il fenomeno in sé, è la Luna piena di Natale. Che si assocerà alla vicinanza in cielo della stella Aldebaran, la stella più luminosa della costellazione del Toro e di solito ben visibile nel cielo invernale. Questo evento astronomico inizierà il 23 dicembre. Il plenilunio natalizio è atteso da 38 anni. L’ultima volta, infatti, ebbe luogo nel 1977;mentre la prossima occasione in cui la Luna illuminerà la notte natalizia sarà soltanto fra 19 anni, nel 2034.