Dopo aver dichiarato di aver sventato un attacco da parte dell’ISIS all’Italia, nella serata di ieri Anonymous ha mietuto un’altra vittima. Si tratta di Matteo Salvini e della sua pagina Facebook.
Un duro colpo per quanti sono soliti seguire il leader della Lega e per una delle pagine più seguite in Italia. E gli anonimi attivisti, dunque, devono aver scelto con dovizia il loro bersaglio. Il profilo di Salvini, infatti, è risultato per alcuni minuti totalmente estraneo dal consueto. A partire dalla foto dell’account, che non era più quella del politico italiano, e l’inserimento di un nuovo messaggio.
L’immagine del profilo era quella relativa a Guy Fawkes, mentre il messaggio era un laconico: “We are Anonymous, We are legion We do not forgive, We do not forget, Expect us” (Siamo Anonymous, Siamo la legione, Noi non perdoniamo, Noi non dimentichiamo, Siamo qui”).
Un attacco alla democrazia
Prontamente lo staff di Salvini ha ripreso il controllo della pagina e ristabilito l’ordine. E non si è fatto attendere il commento del leghista: “Ma quei CONIGLI mascherati di Anonymous (saranno loro?) invece di venire a rompere le palle su questa Pagina, non possono dedicarsi all’ISIS? Avanti ragazzi, noi non molleremo mai!!!“.
“Un attacco alla democrazia”, prosegue l’esponente principale della Lega. Ma, come ci si aspettava, sono stati anche diversi i commenti che hanno accompagnato l’hack della pagina. “Tu non eri dell’isis? Insomma, inciti all’odio e al razzismo, e metti paura a un sacco di persone, se non sei dell’isis sei pure peggio”, chiede un certo Lorenzo Kafka Anselmi.