Facebook sempre meno apprezzato dai giovani. È ciò che è emerso da un sondaggio condotto negli Stati Uniti su un campione di 1000 giovani studenti di college, Zuckerberg è preoccupato. In rimonta invece c’è Instagram che è sempre più utilizzato dai ragazzi.
La società americana WayUp ha condotto un sondaggio su un campione di mille studenti a cui è stato chiesto di stilare la classifica delle dieci applicazioni che non possono mancare su uno smartphone.
Tra le dieci applicazioni più presenti sui dispositivi mobili, sette sono social network. Al primo posto troviamo Facebook anche se ha subìto un calo di popolarità del 4 per cento e supera Instagram, altra creatura di Zuckerberg, di solo il 2%. Questo fa pensare che il social per immagini nel 2016 potrebbe superare Facebook in termini di popolarità. Il patron del social blu dovrà correre ai ripari e trovare un modo per riportare l’interesse, soprattutto dei giovani, verso la piattaforma.
Anche l’ulteriore applicazione di proprietà di Mark non gode di grandissima popolarità nonostante i numeri da capogiro. Whatsapp è in discesa rispetto alle altre chat come Snapchat e Twitter che negli USA sono molto popolari, meno nel nostro Paese. Infatti, Snapchat si colloca al terzo posto tra le dieci applicazioni che non possono mancare sullo smartphone di uno studente.
Le dieci applicazioni che non possono mancare su uno smartphone:
- Facebook;
- Instagram;
- SnapChat;
- Twitter;
- Spotify;
- YouTube;
- Netflix;
- Tumblr (di Yahoo);
- GroupMe (di Microsoft);
La classifica è influenzata dalle app più popolari negli Stati Uniti è, però, interessante notare come delle app di Google in classifica sia presente solo YouTube ed è anche interessante notare un’altra cosa. Tra le dieci applicazioni che non possono mancare su uno smartphone sono presenti diverse app di immagini come Instagram, Pinterest e Tumblr. Più comprensibile, invece, la presenza di famose app per l’intrattenimento.
Tra le applicazioni per chattare la numero uno per gli studenti è Snapchat, seguita a distanza da GroupMe, Gmail, WhatsApp e Facebook Messenger. Anche Messenger, insieme a Snapchat e a Facebook, è in forte calo di popolarità. Resiste nel tempo Candy Crush, il giochino che dopo tre anni dal suo debutto è diventato il tormento e l’estasi. Tormento per chi riceve le continue notifiche da parte degli amici ed estasi per quelli che ne sono diventati dipendenti. Seguono a ruota Temple Run e la saga di Angry Birds.