Samsung sarebbe troppo attenta all’hardware dei propri dispositivi, trascurando il lato software.
Il gigante coreano produce ogni anno smartphone e phablet dalla caratteristiche hardware degne dei migliori terminali sul mercato.
Nella maggior parte dei casi purtroppo, gran parte del potenziale di un device ben equipaggiato si perde a causa della scarsa (o assente) ottimizzazione software.
Un ex dirigente del gigante coreano, ha espresso il suo punto di vista sulla strategia dell’azienda, tentando di spiegare gli scarsi risultati che il gigante coreano ha raggiunto nel 2015.
Secondo l’ex dipendente, Samsung punta tutto sull’hardware credendo che sia sufficiente. Il lato software, a partire dal sistema operativo sino all’applicazioni, è trascurato parecchio.
Samsung trascura la parte software dei suoi device ma, non è un mistero
L’opinione dell’ex dirigente Samsung è stata l’ulteriore conferma di una realtà che tutti gli appassionati di tecnologia (ed i possessori di terminali dell’azienda) conoscono.
Tuttavia, il gigante coreano sta provando a sistemare le sue carenze software mettendo in atto nuove strategie. Un esempio concreto è l’aiuto di Google per creare la prossima versione dell’interfaccia utente TouchWiz. Le indiscrezioni riportano addirittura che sarà più veloce e fluida di iOS.
Inoltre, le versioni beta dell’aggiornamento ad Android Marshmallow può essere provato da tester esterni, pronti a dare opinioni e consigli.
Probabilmente, Galaxy S7 sarà il risultato degli sforzi di Samsung in ambito di ottimizzazione software.